Nonostante le difficoltà del mercato globale dell’auto a causa della pandemia, le vendite di Porsche nel 2020 hanno registrato un calo non certo drammatico. Le immatricolazioni del costruttore tedesco del gruppo Volkswagen sono state 272.162, in calo del 3% rispetto al 2019 quando erano 280.800. “Un risultato assolutamente nella norma, visto il periodo”, commenta Pietro Innocenti, amministratore delegato di Porsche Italia.
A livello italiano la crisi è stata più forte. Nel nostro paese l’anno scorso le vendite hanno raggiunto le 5.815 unità, il 13% in meno rispetto ai dodici mesi dell’anno precedente quando erano 6.710, ma a fronte di un calo globale del mercato italiano del 28% e registrando comunque una crescita rispetto al 2018 (5.230). “Nonostante tutto sono cresciuti gli investimenti in elettrificazione, sostenibilità e aumento della rete di ricarica con i nostri partner commerciali e concessionari”, continua Innocenti.
In Italia vincono i suv
Guardando ai modelli, la Porsche preferita dagli italiani è stata la suv Macan con 2.195 unità, seguita dalla Cayenne con 1.391 esemplari. Medaglia di bronzo per la 911 (1.213 nuove auto contando tutte le sue versioni), quarta l’elettrica Taycan (372 unità), quinta la 718 (371 auto) e ultima la berlina sportiva Panamera (273).
“I numeri registrati dalla Taycan sono di fatto assimilabili a solo sei mesi di vendita in un anno di calo. Nel 2021 ci aspettiamo un raddoppio delle vendite del modello che arriveranno a rappresentare il 10% della nostra gamma aiutate anche dalla versione Cross Turismo che arriverà nel corso del'anno”, prosegue Innocenti.
La gamma elettrica si arricchisce intanto della versione a trazione posteriore della Taycan con una potenza di 326 o 380 cavalli con il pacchetto “Performance Battery Plus” e un’autonomia dichiarata di 484 chilometri. “Studiamo nuove forme di possesso con canoni che arrivano a 826 euro al mese”, continua Innocenti che non ha fatto riferimento al numero di mensilità o all’anticipo necessario per mettersi in garage la versione d’ingresso della Taycan, già ordinabile in Italia con prezzi da 86.471 euro.
Accordo con Q8 per la ricarica
Per agevolare ulteriormente la diffusione dei modelli elettrici presenti oggi in gamma e di quelli elettrificati che arriveranno in futuro, Porsche offre presso i suoi concessionari una rete di ricarica ultra rapida fino a 350 kW. Saranno 380 i punti di ricarica della rete italiana entro la fine dell’anno.
Pietro Innocenti annuncia anche un nuovo accordo con Q8, partner storico del costruttore tedesco, per la realizzazione di colonnine di ricarica ultra veloci (300 chilowatt) in 20 stazioni di rifornimento Q8 entro la fine del 2021. La potenza offerta dalla rete permetterà di fare il pieno di energia alla propria Taycan dell’80% in appena 22 minuti.