Ultimo aggiornamento  02 giugno 2023 14:12

Fiat Chrysler investe sui taxi volanti.

Redazione ·

Fiat Chrysler ha siglato un accordo con Archer, società californiana specializzata nella mobilità aerea. La partnership punta allo sviluppo di un veicolo volante elettrico a decollo e atterraggio verticale (eVTOL). L'aeromobile dovrebbe trasportare passeggeri per 100 chilometri a una velocità di 240 chilometri all'ora. Non sono stati ancora diffusi i termini finanziari della partnership.

A differenza degli aerei tradizionali, gli eVTOL utilizzano motori elettrici proprio come avviene con i droni. Gli aeromobili dovrebbero essere utilizzati come taxi aerei per brevi rotte. Secondo Morgan Stanley, il mercato degli aerei urbani autonomi potrebbe valere 1.500 miliardi di dollari entro il 2040.

"Settore in rapido sviluppo"

“L’elettrificazione nel settore dei trasporti, sia su strada che in volo, è il futuro. Con qualsiasi tecnologia nuova e in rapido sviluppo", ha affermato in un comunicato Doug Ostermann, responsabile dello sviluppo di Fiat Chrysler. “La nostra partnership con Archer ha vantaggi reciproci e consentirà di introdurre sul mercato soluzioni di trasporto innovative ed ecocompatibili a un ritmo accelerato”.

Archer prevede di svelare un prototipo entro la fine dell’anno e di ottenere la certificazione FAA (Federal Aviation Administration) entro il 2024. “Per noi è un momento storico in cui possiamo collaborare con un’azienda globale che ci consente di produrre in serie", ha detto Adam Goldstein, cofondatore di Archer alla Cnbc.

Tag

Archer  · FCA  · Fiat Chrysler Automobiles  · Taxi Volanti  · 

Ti potrebbe interessare

· di Paolo Borgognone

Tre importanti tecnici del Project Titan dicono addio: un'altra battuta d'arresto per il sogno di vedere l'auto elettrica e 100% autonoma della Mela

· di Paolo Odinzov

Presto le vetture tradizionali rappresenteranno un lontano ricordo, tra modelli elettrici, guida autonoma e - soprattutto - tanti mezzi di trasporto alternativi

· di Paolo Borgognone

Yoshihide Suga - successore di Shinzo Abe alla guida del governo - è fra i sostenitori delle vetture con le ali. Ha lavorato per aiutare l'automotive nella crisi da Covid-19