Ultimo aggiornamento  27 marzo 2023 19:30

Hyundai: elettrificazione, idrogeno e guida autonoma.

Edoardo Nastri ·

Il gruppo Hyundai preme l’acceleratore in direzione futuro. In una lettera inviata ai dipendenti della società con gli auguri per il nuovo anno, Euisun Chung, presidente del gruppo coreano che comprende anche i marchi Kia e Genesis, ha illustrato parte della strategia aziendale per i prossimi anni. “Il 2021 sarà l'anno in cui daremo il via alla nostra grande trasformazione”, scrive Chung.

La direzione segnata da Chung risponde ai canoni di rispetto dell’ambiente, sviluppo di nuove tecnologie e aumento della competitività in termini di business. La parola d’ordine è elettrificazione: "Con il lancio di veicoli basati sulla nuova piattaforma E-Gmp forniremo interessanti opzioni di mobilità a zero emissioni che riflettono i diversi gusti e le esigenze dei clienti a prezzi più ragionevoli".

23 modelli elettrici entro il 2025

Secondo quanto dichiarato, entro il 2025, il gruppo Hyundai prevede di espandere la sua gamma di veicoli elettrici dagli attuali 8 modelli a ben 23, e di raggiungere 1 milione di unità a zero emissioni vendute all'anno in tutto il mondo. La nuova architettura sviluppata per il gruppo offrirà di serie la ricarica a 800 Volt e pacchi batteria per un’autonomia di oltre 500 chilometri.

Nel corso del 2021 debutteranno sulla piattaforma E-Gmp quattro modelli: Ioniq 5, berlina elettrica dal design retrò e prima vettura del nuovo brand del gruppo dedicato ai veicoli a zero emissioni, due crossover a zero emissioni di Genesis, marchio premium di Hyundai, e un crossover a batteria firmato Kia.

Una sfida che si accompagna all’impegno di potenziamento della rete di ricarica a livello globale. In particolare in Europa, dove Hyundai è entrata a far parte del progetto Ionity, la joint venture fondata dai gruppi Daimler, Bmw, Volkswagen e Ford per costruire un network di colonnine veloci sul territorio del Vecchio continente.

Guida autonoma nel 2022, robotaxi nel 2023

Il gruppo ha promesso che continuerà a investire anche sulla sicurezza. In particolare nel 2022 verrà introdotta sui modelli di serie la guida autonoma di livello 3 (guida robot nelle situazioni ambientali ordinarie) e nel 2023 vedranno la luce i primi servizi di robotaxi.

Dal prossimo anno Motional Inc. - joint venture tra Hyundai e Aptiv – ha intenzione di effettuare i primi test di guida autonoma di livello 4 senza conducente su strade pubbliche in Nevada, mentre nel 2023 la società inizierà a lavorare con Lyft per lanciare servizi di car sharing autonomo in diversi stati Usa.

Euisun Chung ha inoltre ribadito l’impegno di Hyundai per lo sviluppo della mobilità a idrogeno. Oltre ai 6,7 miliardi di investimenti annunciati entro il 2030, il gruppo ha intenzione di espandere la fornitura di sistemi di celle a combustibile a idrogeno per alimentare auto, navi e treni per qualsiasi società ne faccia richiesta. “Questa tecnologia verrà estesa a diversi settori della mobilità e dell'industria per contribuire a raggiungere la neutralità nelle emissioni di carbonio il prima possibile”.  

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