Arriverà davvero una Apple Car? Per ora non ci è dato sapere. Nel frattempo, il colosso taiwanese Foxconn, il principale partner dell’azienda di Cupertino (nei suoi stabilimenti vengono prodotti gli iPhone), ha siglato un accordo con la startup cinese Byton per dare vita alla sua prima elettrica, il suv M-Byte.
L'interesse per l'automotive
Secondo i termini dell’intesa, Foxconn collaborerà con Byton nell’assemblaggio dell’auto e nella realizzazione di alcune componenti hardware del crossover M-Byte, ma anche dei successivi modelli. Negli ultimi tempi il colosso dell’elettronica, che realizza su contratto i prodotti delle principali aziende tech al mondo, come Amazon, Dell, Hp Microsoft, Sony, Nintendo, Xiaomi e la già citata Apple, ha affermato di guardare con interesse al campo automotive.
“Foxconn è in prima linea ovunque vi siano tecnologie emergenti, e quindi anche il settore delle auto elettriche e connesse racchiude grandi opportunità per la nostra azienda” ha affermato negli scorsi mesi Young Liu, presidente del Foxconn Technology Group. Anche per questo l’azienda è stata più volte indicata come un potenziale partner nello sviluppo del progetto Titan di Apple, ovvero l’ipotetica auto con tecnologia driverless di Cupertino.
La tecnologia al primo posto
Più concreta ma altrettanto travagliata è la storia del suv di Byton, svelato al Salone di Ginevra 2019. L’auto doveva debuttare entro il 2021, ma lo scoppio dell’epidemia di coronavirus ha rimandato il lancio, mettendo in pausa per sei mesi le attività della startup cinese.
La M-Byte avrà due tagli di batterie, da 72 e 95 chilowattora con trazione posteriore o integrale. L'autonomia sarà rispettivamente di 360 e 435 chilometri (nel ciclo Wltp), mentre la potenza sarà di 272 cavalli per la versione con singolo motore e di 408 cavalli per quella con due motori.
Il suv, inoltre, promette contenuti tecnologici importanti, tra cui una partnership con i principali sviluppatori di app, che hanno creato versioni dedicate alla vettura elettrica di note applicazioni, come AccuWeather, Travel e CloudCar. Grazie alla collaborazione con Foxconn, la produzione della M-Byte dovrebbe iniziare entro quest’anno nello stabilimento di Nanchino, con le prime consegne attese per la primavera 2022.