Volkswagen vuole correre più di Tesla. Il ceo del gruppo Herbert Diess, forse dopo aver letto sul quotidiano economico tedesco Handelsblatt che diversi top manager di Wolfsburg non ne potevano più di sentire i suoi complimenti a Elon Musk, ha lanciato una sfida al rivale americano. Parlando ai dirigenti della sua azienda, scrive Bloomberg, ha promesso che l’impianto di Wolfsburg – già il più grande del mondo con 800mila vetture l’anno – verrà dotato delle più innovativa tecnologia e dei migliori sistemi software per costruire le elettriche più in fretta di quanto annunciato da Musk: solo 10 ore per unità nella nuova fabbrica in costruzione vicino Berlino.
Come “Artemis” per Audi
Il progetto si basa su un’iniziativa simile – nota con il nome di Artemis - che il gruppo Volkswagen ha già avviato presso l’impianto di Ingolstadt della controllata Audi.
"Questo – ha detto Diess - ci permetterà di stare al passo con Tesla e avrà un effetto positivo anche sui costi di produzione". Nei giorni scorsi il top manager tedesco ha incassato l’ok all’unanimità da parte del consiglio di sorveglianza per il suo programma "Together 2025+ strategy” che prevede tra l’altro una riduzione dei costi fissi del 5% e dei materiali del 7% entro il 2023. Nel comunicato si indica anche il quartier generale di Wolfsburg come "fabbrica pioniere" per l'elettrico.
Attualmente, il gruppo ha riconvertito gli impianti di Zwickau ed Emden solo per veicoli a batteria. Il marchio prevede di costruire entro il 2030 ben 22 milioni di elettriche.