Ultimo aggiornamento  02 giugno 2023 03:57

Quando le elettriche sono una miniera d'oro.

Angelo Berchicci ·

Con un mercato delle elettriche che continua a crescere nonostante la pandemia, e con notizie di ulteriori sussidi in arrivo per sostenere il settore in Cina, le quotazioni in Borsa dei costruttori specializzati volano. A beneficiarne sono anzitutto i fondatori e dirigenti di queste aziende, quasi sempre imprenditori giovani che detengono una quota sostanziosa del capitale sociale e, grazie alla rivalutazione dei titoli, sono diventati multimiliardari. Vediamo quali sono i più ricchi secondo Bloomberg.

I patrimoni maggiori

La testata finanziaria americana non ha dubbi: a guidare la classifica troviamo il fondatore di Tesla Elon Musk, che con un patrimonio netto di 138,6 miliardi di dollari (114,1 miliardi di euro) si posiziona ampiamente al primo posto, non solo per quanto riguarda i dirigenti di aziende specializzate in elettriche, ma anche tra i manager dell’automotive in generale.

Il Bloomberg Billionaires Index mette l’imprenditore di origini sudafricane in seconda posizione assoluta, dopo il fondatore di Amazon Jeff Bezos e prima del patron di Microsoft Bill Gates. Da precisare che l’indice di Bloomberg non è una graduatoria basata sui redditi e sul patrimonio complessivo, come quella di Forbes, ma una stima della ricchezza posseduta nel mercato finanziario, basata sul valore dei titoli delle proprie aziende e sulle relative partecipazioni azionarie.

Con le quotazioni di Tesla che quest’anno sono aumentate del 580%, anche il patrimonio personale di Musk è cresciuto del 403%. Alle sue spalle, con grande distacco, troviamo Wang Chuan-Fu, fondatore del colosso BYD (uno dei principali costruttori di auto in Cina), che negli ultimi anni ha sviluppato un’ampia gamma di vetture elettriche. Il patrimonio dell’imprenditore è stimato in 14,1 miliardi di dollari (11,6 miliardi di euro), in crescita del 236% nell’ultimo anno.

Chi si è arricchito di più

Ma se Elon Musk e Wang Chuan-Fu sono i più ricchi in valore assoluto, i manager che si sono arricchiti di più grazie alle auto elettriche sono i fondatori di startup cinesi. Il record è del patron di Nio William Li, il cui patrimonio nell’ultimo anno è aumentato di 12 volte, ad un tasso di crescita del 1.159% (il più alto nella graduatoria di Bloomberg), fino a toccare i 7,4 miliardi di dollari (6 miliardi di euro).

In seconda posizione per “tasso di arricchimento” troviamo He Xiaopeng, uomo d’affari cinese che in passato ha guidato il colosso dell’e-commerce Alibaba e ora è a capo della Xpeng Motors. Il patrimonio di Xiaopeng negli ultimi 12 mesi è cresciuto del 643%, attestandosi a 9,8 miliardi di dollari (8 miliardi di euro). Terzo è Li Xiang, ceo e presidente della Li Auto Inc., fondata nel 2015 a Pechino. Xiang ha visto crescere le sue fortune del 616%, fino a raggiungere i 6 miliardi di dollari (4,9 miliardi di euro).

I nuovi miliardari

Le elettriche si sono rivelate una miniera d’oro anche per i fondatori di due giovani aziende statunitensi: Henrik Fisker, a capo della Fisker Inc., e Steve Burns, che ha creato la Lordstown Motors dopo aver rilevato l’omonimo stabilimento da GM. Le due startup non hanno ancora commercializzato i loro primi veicoli elettrici (rispettivamente, il suv Ocean e il pickup Endurance) ma, grazie al recente debutto a Wall Street, i loro creatori sono già entrati a far parte della classifica dei nuovi miliardari

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