Il governo tedesco si muove a sostegno dell'industria automobilistica. Un pacchetto di aiuti per due miliardi di euro per lo sviluppo di motori più amici dell’ambiente e della guida autonoma: sarebbe questo il contenuto di una proposta avanzata dal ministero dell’Economia tedesco e anticipata da Reuters.
Secondo il progetto – che dovrebbe prendere il via nel 2021 – il governo potrebbe spalmare i benefici in un triennio, fino alla fine del 2024.
I settori interessati
Tra le aree che potrebbero beneficiare del sostegno pubblico anche quella della ricerca e sviluppo nel campo della digitalizzazione delle catene di approvvigionamento, stampa 3D e l'uso condiviso dei dati di produzione, oltre al supporto ai cosiddetti cluster di aziende per una migliore formazione dei dipendenti.
Secondo il documento, Berlino prevederebbe di coprire fino al 60% dei costi per le imprese grandi e l'80% per le medie e piccole per rendere gli impianti di produzione più rispettosi dell'ambiente.
"Il passaggio a nuovi prodotti, soprattutto nel campo dell'e-mobility, richiede un adeguamento della produzione", si legge nel testo. "I cicli di innovazione sempre più rapidi richiedono impianti sempre più flessibili. Come conseguenza, i costi produttivi tendono a crescere."
Il programma fa parte del piano di stimolo economico della Germania volto ad attenuare gli effetti della crisi coronavirus e sarà oggetto di confronto tra i ministri prima di venire definito e proposto al Parlamento.