Il Comune di Pisa si adegua alle ultime restrizioni varate dal governo per contenere il contagio e concede il via libera in ztl dalle 18 alle 24 ai veicoli che effettuano le consegne a domicilio di cibi e bevande nell'area centrale della città. La nuova disposizione resterà in vigore fino al 24 novembre prossimo, tutti i giorni feriali, festivi e prefestivi.
Lo ha comunicato l'assessore al Commercio, Paolo Pesciatini, sottolineando la volontà dell'Amministrazione di "andare incontro alle difficoltà dei gestori di bar, ristoranti, pizzerie e tutti gli esercenti costretti a chiudere i battenti dalle 18 alle 5 del mattino pur consentendo le consegne a casa fino alla mezzanotte. Alla luce delle nuove regole abbiamo ritenuto necessario intervenire, come già accaduto nella Fase 1 nella primavera scorsa, e supportare queste attività facilitando i loro servizi ai clienti".
Pums: recuperare il tempo perduto
Rimanendo in tema di mobilità, nonostante le criticità del momento, il Comune non si ferma e continua a lavorare anche sul nuovo Pums (Piano urbano di mobilità sostenibile), per offrire ai propri cittadini sistemi di spostamento più adeguati alle nuove esigenze di tutela ambientale, sociale ed economia.
"Le linee guida del documento sono state da tempo delineate da tempo", spiega Massimo Dringoli, assessore alla Mobilità urbana, "ci sono già diverse assemblee per il confronto con cittadini, aziende e associazioni del territorio. Insomma, il piano è in fase avanzata anche se le soste dovute all'emergenza sanitaria hanno indubbiamente ritardato l'iter necessario per l'approvazione finale e la successiva adozione del Pums. Il nostro impegno è recuperare in tutti i modi il tempo perduto".
Tra le priorità del nuovo Piano, da realizzare entro il 2030, ci sono innanzitutto alcuni progetti strategici come un maggiore utilizzo della rete ferroviaria e le infrastrutture connesse. Ma come sottolinea l'assessore, "è necessario rivolgere un'attenzione particolare al trasporto pubblico, alla mobilità ciclabile, ai parcheggi e, in generale, al recupero qualitativo degli spazi urbani".