Mazda torna al Wankel. Questa volta lo fa sfruttando il suo motore rotativo non per spingere una vettura, come avvenuto in passato su di diversi modelli del costruttore. Ma per dare energia alla MX-30: crossover elettrico lanciato da poco dalla Casa di Hiroshima, sul quale il Wankel verrà impiegato fungendo da range extender per aumentarne l’autonomia.
Sarà disponibile nel 2021
Secondo il presidente e ceo di Mazda Akira Marumoto, i primi range extender Wankel per la vettura saranno prodotti nel 2021 e saranno progressivamente esportati in tutti i mercati dove è venduta la MX-30.
L'attesa erede della RX-8
Mazda ha realizzato il suo primo motore rotativo nel 1967, sfruttando su licenza la tecnologia Wankel che, al posto dei tradizionali pistoni, impiega un rotore triangolare arrotondato che ruota all'interno di un alloggiamento con i cicli di combustione gestiti nei vuoti tra questo e lo stesso rotore. La RX-8, uscita di scena nel 2012, è stata l’ultimo modello della Casa ad essere equipaggiato con un propulsore del genere. Da tempo si parla di una possibile erede della vettura ma, per adesso, non non c'è stata nessuna conferma.