A un anno dall’annuncio del “Climate Pledge”, l’impegno ad azzerare la propria impronta di carbonio entro il 2040, Amazon presenta il suo nuovo mezzo per le consegne elettrico. Il van – che sarà in strada negli Usa a partire del 2021 ed è il primo dei 3 modelli che entreranno presto in funzione – è stato espressamente studiato e realizzato dalla start up californiana specializzata in auto a batteria Rivian.
Secondo le promesse del colosso dell’e commerce, ce ne saranno 10mila in circolazione in tutto il mondo entro il 2022 che diventeranno 100mila per il 2030.
“Il nuovo van – ha spiegato durante la presentazione RJ Scaringe, ceo di Rivian – è stato pensato dando priorità, oltre che alle zero emissioni, a sicurezza e funzionalità”. Tra le dotazioni del mezzo spiccano i sensori di rilevamento degli ostacoli di ultime generazione, telecamere esterne a 360 gradi, luci di coda luminose che circondano tutto il posteriore così da rendere più evidente la frenata e un grande parabrezza che consente al conducente massima visibilità. I conducenti potranno anche utilizzare l'assistente personale Alexa per gestire le consegne.
“Stiamo lavorando – ha detto invece Ross Rachey direttore della flotta di Amazon – per rendere questi furgoni sempre più tecnologici e implementarne le funzionalità”.
In tutto il mondo
L’impegno di Amazon per ridurre la propria impronta di carbonio non si limita ai nuovi van. L’azienda ha anche fatto sapere che aggiungerà altri 1.800 veicoli a trazione elettrica alla sua flotta in Europa. In India i rickshaw elettrici saranno 10mila entro il 2025. Rafforzata anche la presenza delle bici cargo a batteria sia in Europa che negli Usa, in particolare a New York, dove ne stanno per arrivare altre 200.
La corsa a realizzare mezzi di consegna sempre meno impattanti sull’ambiente riguarda anche altre realtà: è di questi giorni la notizia del debutto in strada in Svizzera dei primi mezzi pesanti a idrogeno di Hyundai. Toyota sta lavorando a un progetto simile che dovrebbe arrivare, a sua volta, nel 2021.