Il Piemonte ha varato un pacchetto di incentivi regionali per l'acquisto di auto a basso o nullo impatto ambientale: da 2.500 euro per una benzina Euro 6 a 10mila euro per un'elettrica pura. E non solo: la delibera, appena approvata in Giunta, prevede anche uno sconto obbligatorio da parte delle Case pari a 2mila euro o al 12% da sottrarre dal prezzo di listino del veicolo.
Non finisce ancora qui: per legge i bonus delle Amministrazioni locali sono cumulabili agli incentivi nazionali che da qui al prossimo 31 dicembre, in base a quanto stabilito nel decreto Rilancio convertito in legge, prevedono fino a 10mila euro di sconto su un veicolo a batteria.
Fino a 22mila euro per l'elettrica
Facendo due conti, presto chi abita in Piemonte potrà acquistare una nuova vettura, previa rottamazione di un vecchio veicolo (i dettagli verranno forniti da un apposito bando di prossima pubblicazione), con un risparmio che può arrivare fino a 22mila euro per un'auto elettrica (12 mila euro di incentivo regionale comprensivo dello sconto del costruttore più 10mila di bonus statale) e fino a 8.250 euro per una benzina Euro 6 (sommando cioè 2.500 di agevolazione della Regione più 2.000 euro della Casa più 3.750 euro di ecobonus del governo).
"Siamo sotto procedura d'infrazione da parte di Bruxelles per il superamento dei limiti di legge sulle emissioni inquinanti, quindi abbiamo dovuto varare misure drastiche ed efficaci per abbattere lo smog", ci spiega Matteo Marnati, assessore all'ambiente del Piemonte, "abbiamo scelto di investire sugli incentivi all'acquisto di veicoli puliti e sul rinnovo della flotta del trasporto pubblico locale che sarà composto da bus esclusivamente elettrici".
La Regione ha stanziato 1,7 milioni di euro per la rottamazione dei veicoli inquinanti e l'acquisto di mezzi ecosostenibili da parte di privati, ma in realtà si tratta della terza delibera in materia di svecchiamento del parco circolante piemontese, che segue altri due bandi, uno a favore del parco mezzi in dotazione alle piccole e medie imprese (risorse pari a 5.063.289 euro) e l'altro per le aziende pubbliche locali (820mila euro per gli Enti locali piemontesi).
Presto idrogeno autoprodotto
La lista particolareggiata delle auto che potranno usufruire del bonus regionale verrà fornita nel bando che l'Amministrazione lancerà a breve. In linea generale, secondo la delibera approvata, potranno godere degli incentivi le Euro 6 a benzina (escluse quindi le diesel), le bi-fuel benzina/metano o benzina/Gpl, le Gpl e metano, le ibride plug-in e le elettriche pure.
I bonus sono riservati esclusivamente ai cittadini residenti in Piemonte, previa rottamazione di un veicolo inquinante (anche in questo caso le specifiche saranno contenute nel bando).
"Crediamo molto nell'automotive, l'industria automobilistica sta facendo passi da gigante nelle alimentazioni ecocompatibili", conclude l'assessore, "e noi vogliamo investire sulle alternative ai combustibili fossili. Siamo convinti che sia questo il futuro. Abbiamo già programmato di finanziare la rete di distribuzione su tutto il territorio con stazioni di rifornimento per il gas, colonnine elettriche e presto speriamo anche per l'idrogeno, grazie a un centro di autoproduzione regionale".