Segno dei tempi che cambiano. Il gruppo Daimler (a cui appartiene Mercedes-Benz) ha annunciato l’intenzione di riconvertire due storici stabilimenti tedeschi, che diventeranno i principali centri dell’azienda per la produzione di autovetture elettriche, batterie e altra componentistica. Un’operazione simile a quella recentemente realizzata dal gruppo Volkswagen a Zwickau.
Luoghi simbolo
A colpire è la scelta degli stabilimenti interessati: luoghi simbolo per il costruttore, come l’impianto di Stoccarda, nel quartiere di Untertürkheim, dove sorge anche il quartier generale del gruppo e il suo museo storico, ma anche quello più piccolo di Berlino, lo stabilimento Mercedes più antico in assoluto (venne costruito nel 1902).
A Untertürkheim, creato nel 1904, vengono progettati e realizzati quasi tutti i propulsori a combustibili fossili e a carburanti alternativi del gruppo, oltre a trasmissioni e altre parti meccaniche. In base a quanto affermato da alcuni dirigenti, la riconversione non sarà a costo zero: nel sito almeno 4.000 dei 18.500 posti di lavoro verranno tagliati entro il 2025, come confermato anche da una mail inviata ai lavoratori che annuncia l’inizio dei colloqui con i sindacati.
Ridimensionati i posti di lavoro
Esuberi che molto probabilmente verranno gestiti con prepensionamenti, trasferimenti e misure di flessibilità lavorativa, dal momento che il gruppo Daimler ha stipulato un patto con i sindacati tedeschi che blocca i licenziamenti in Germania fino al 2029. Non si parla di tagli, invece, per lo stabilimento di Berlino, che impiega 2.500 persone. A livello globale, tuttavia, sarebbero almeno 20mila i posti di lavoro a rischio, sugli oltre 300mila dipendenti dell’azienda nel mondo.
Accento sull'elettrificazione
Lo stabilimento di Untertürkheim dovrebbe diventare per Mercedes il fulcro della produzione di veicoli elettrici in Europa, oltre a entrare a far parte, tramite due apposite sezioni (Brühl e Hedelfingen) del suo futuro network di produzione di accumulatori, che si estenderà anche attraverso Asia e America. Il sito di Berlino verrà destinato principalmente a compiti di ricerca e sviluppo, e alla progettazione e ingegnerizzazione di componenti elettro-meccaniche.
“Ci aspettiamo che in futuro la domanda di veicoli a combustione interna diminuisca. Mercedes-Benz è determinata a trasformare di conseguenza la sua produzione, dando priorità allo sviluppo di soluzioni elettriche” si legge nella comunicazione inviata ai dipendenti.