Per il mercato delle moto, agosto è stato un mese più che positivo con un totale - compresi quelli sotto i 50 centimetri cubici - di 18.199 nuovi veicoli venduti, +41,2% rispetto allo stesso mese del 2019.
Le immatricolazioni complessive dei due ruote superiori ai 50 centimetri cubici hanno contato in totale 16.673 pezzi, con un incremento del 42,4% rispetto allo stesso mese del 2019.
Gli andamenti di scooter e moto sono simili: i primi, con 10.031 pezzi commercializzati, segnano un +42,9%, mentre le 6.642 moto immatricolate nel mese sono pari a un +41,8%. I ciclomotori venduti sono stati 1.526 (+28,9%).
Bene l'elettrico
Grazie ai contributi relativi al decreto Crescita e agli ordini delle compagnie di “scooter sharing”, il mercato dell’elettrico di agosto è stato molto positivo: il +837,88% equivale a 2.129 veicoli immatricolati. Nei primi otto mesi sono state vendute complessivamente 5.806 unità a batteria, +91,9%.
Trend in miglioramento
Proprio l'analisi dei dati riguardanti i primi otto mesi del 2020 spinge verso un cauto ottimismo sul recupero dei volumi persi a causa del “lockdown”. Le immatricolazioni di scooter e moto, nel periodo, sono state di 160.490 veicoli, pari a -10,9% rispetto al 2019.
In particolare i 90.662 scooter registrano un -10,1%, percentuale che per le moto è del -11,9 con 69.828 i pezzi venduti.
I cinquantini diminuiscono del 5,7% (12.693 ciclomotori). Il totale mercato è del -10,6%, 173.183 i veicoli immessi.
Fra gennaio e agosto, nonostante il calo del 9,3% (34.921 pezzi) mantengono la prima posizione gli scooter 125 centimetri cubici. Segue la cilindrata compresa tra 300 e 500 centimetri cubici, con 32.336 veicoli venduti (-14,2%), terzi in graduatoria gli scooter 150 – 250 centimetri cubici, 16.320 i veicoli immessi sul mercato (-8,2%). Il +0,8% dei maxi scooter (oltre 500 cc) evidenzia il recupero dei volumi persi a causa della crisi sanitaria.
Sono state 16.784 (-25,8%) le moto fra 800 e 1.000 centimetri cubici vendute nei primi otto mesi dell’anno, è loro la prima posizione fra le vendite. Seguono le cilindrate oltre i 1.000, che totalizzano 16.613 pezzi (-11,8%), terzo posto per le moto fra 300 e 600 centimetri cubici, che immatricolano 13.114 veicoli (-6,5%). In pieno recupero le cilindrate 650 – 750, il +1,3% equivale a 13.081 unità. In calo del 7,9% (8.281) le moto fino a 125 centimetri cubici. Buona la prestazione sul mercato delle 150 – 250 centimetri cubici, il +2,5% è pari a 1.955 veicoli venduti.
Fra i segmenti moto, le “naked” primeggiano con 27.491 veicoli, pari a -10%. Seguono le “enduro”, 24.897 pezzi e un calo del 11,3%, al terzo posto le moto da “turismo”, 8.428 unità immatricolate e un -14,3%.