Una ventata di novità per la Hyundai Kona. Dopo tre anni e oltre 228mila unità vendute in Europa, la suv compatta della Casa coreana si rifà il look con un restyling che porta in dote anche il sistema mild hybrid (in aggiunta alle già esistenti versioni full hybrid ed elettrica), un nuovo infotainment, un allestimento sportivo e una motorizzazione da 198 cavalli.
Sempre riconoscibile
Dal punto di vista estetico l’auto non risulta molto diversa. Rimane la particolarità dei gruppi ottici su due livelli e cambia la forma dei proiettori, con quelli superiori che integrano le luci diurne a led. Nuovo anche il disegno della calandra e dei paraurti, che hanno comportato un allungamento di 40 millimetri della vettura e nella zona bassa presentano delle parti non verniciate, come i passaruota, utili per proteggere dai graffi durante i parcheggi.
Aumentano le possibilità di personalizzazione grazie a nuove colorazioni, ora abbinabili anche al tetto verniciato di nero. Debutta inoltre l’allestimento sportivo N-Line, disponibile con tutte le motorizzazioni, che porta in dote paraurti in tinta con la carrozzeria e dal design più aggressivo, tre prese d’aria aggiuntive sul frontale, cerchi in lega specifici, doppio terminale di scarico cromato e interni con finiture rosse e loghi N-line.
Più tecnologica
All’interno vengono rivisti i materiali e la forma di alcuni comandi. Nuovo il sistema infotainment, che ora è dotato (sugli allestimenti più ricchi) dello stesso display touchscreen da 10,25 pollici già visto sulla nuova i20. Tutte le versioni sono inoltre dotate di connettività Apple CarPlay e Android Auto in modalità wireless.
I passi in avanti rispetto al precedente modello riguardano anche la sicurezza: la Hyundai Kona 2020 è dotata di un nuovo radar frontale in grado di riconoscere pedoni e ciclisti, e di tutti i principali sistemi di assistenza alla guida (Adas).
Arriva anche l'ibrido leggero
Importanti novità riguardano i propulsori, dove debutta il sistema mild hybrid, l’ibrido leggero a 48 volt che si avvale di un motorino d’avviamento/generatore elettrico in grado di assistere il motore endotermico in accelerazione, diminuendo consumi ed emissioni. Questo sistema è disponibile di serie in abbinamento al motore 1.6 litri diesel da 136 cavalli, e a richiesta assieme al 1.0 a benzina T-GDI da 120 cavalli.
Oltre all’ibrido leggero, la gamma elettrificata del suv Hyundai continua ad essere composta dalla motorizzazione full hybrid da 141 cavalli, e dalla Kona Electric, di cui non sono ancora state diffuse foto in versione ristilizzata (prestazioni, powertrain e autonomia rimarranno le stesse della versione attuale).
Anche a trazione integrale
La Hyundai Kona può essere equipaggiata con il cambio automatico doppia frizione a 7 rapporti, o con il manuale a 6 marce con frizione elettronica (6iMT), che in fase di rilascio spegne automaticamente il propulsore per risparmiare carburante.
Il suv è disponibile sia con la trazione anteriore che con la trazione integrale, ma quest’ultima è una scelta obbligata se si opta per la nuova motorizzazione 1.6 a benzina T-GDI da 198 cavalli, abbinata al cambio doppia frizione. La Kona 2020 è già ordinabile, con consegne previste a partire da fine anno.