Tesla ha comunicato, prima dell'apertura di Wall Street, l’intenzione di raccogliere fino a 5 miliardi di dollari di liquidità attraverso un programma di vendita di azioni che sarà condotto dai principali broker presso la Borsa di New York.
Gli agenti incaricati della vendita dei titoli includono grandi banche come Goldman Sachs, Bank of America Securities, Citigroup Global Markets e Morgan Stanley.
Le azioni Tesla, che sono cresciute di circa l'8% nelle prime contrattazioni pre-mercato a Wall Street, sono salite ancora del 3% dopo l’apertura delle contrattazioni.
Lo "split"
La novità arriva solo un giorno dopo il frazionamento delle azioni del costruttore di elettriche, la prima di questo genere da quando – circa 10 anni fa – Tesla è stata quotata in Borsa. In pratica per ogni titolo detenuto l’azionista ne riceve altre 4. Una mossa simile (chiamata dai tecnici “split”) è stata attuata nei giorni scorsi anche da Apple e dovrebbe, secondo quanto detto dalla stessa Casa auto, facilitare l’acquisto da parte di piccoli risparmiatori e dipendenti.
Da quando l’iniziativa è stata annunciata – lo scorso 11 agosto - il titolo di Tesla è salito di oltre il 70% e ieri ciascuna azione (prima del frazionamento) veniva scambiata a ben più di 2.200 dollari. Il titolo è uno dei più cari di sempre a Wall Street.