Quella dei van elettrici è una tendenza che si sta affermando sempre più, anche oltreoceano. L’ultima proposta in questo settore arriva da Bollinger, startup americana specializzata in veicoli a batteria, che ha svelato il prototipo del Deliver-E, un furgone per le consegne a zero emissioni.
Autonomia per tutte le esigenze
Il van, che dovrebbe debuttare nel 2022, sarà il terzo veicolo elettrico di Bollinger, dopo il suv B1 e il pick up B2, attesi per il 2021. Si tratta di un mezzo che punta a fare concorrenza al furgone commissionato da Amazon a Rivian, le cui consegne dovrebbero partire tra due anni, anche se nel caso di Bollinger non c'è stata una manifestazione di interesse da parte di un cliente specifico.
Il veicolo sarà costruito su una nuova piattaforma sviluppata appositamente per gli impieghi commerciali, e potrà essere allestito con varie tipologie di carrozzeria e formati di batteria. L’accumulatore, posizionato sul fondo del van, potrà avere una capacità che spazia da 70 a 210 kWh, permettendo così di scegliere tra diversi valori di autonomia (non ancora comunicati), in base al tipo di utilizzo.
Parola d'ordine: praticità
Gli ingegneri di Bollinger hanno cercato di rendere più ampia e bassa possibile la soglia di carico (che è a soli 45 centimetri da terra), in modo da poter caricare oggetti pesanti con il minimo sforzo. A tal fine il motore elettrico, da 307 cavalli (ma non si escludono versioni più potenti in seguito), sarà montato sull’avantreno e la trazione sarà quindi anteriore.
Per consentire di ricaricare la batteria nel minor tempo possibile, l’impianto elettrico e il caricatore di bordo saranno compatibili con le colonnine ad alta velocità e con la corrente continua DC. Dal punto di vista estetico il van riprende la forma dei tipici furgoni impiegati in America per le consegne, caratterizzandosi per un frontale particolarmente inclinato, che ne migliora l’impatto aerodinamico, e per un’ampia vetratura in grado di garantire la massima visibilità.
Un notevole risparmio
Il prezzo del furgone non è stato ancora comunicato, ma secondo i calcoli della startup l’acquisto di una flotta di Deliver-E in sostituzione dei van tradizionali garantirebbe una riduzione nei costi fissi delle aziende compresa tra il 15 e il 25% su un periodo di 10 anni, grazie alle minori spese per carburante e manutenzione e agli incentivi presenti in alcuni Stati americani.