Per celebrare i 58 anni della Cobra, la sportiva progettata da Carrol Shelby, la britannica AC Cars rimetterà in produzione il modello in 58 esemplari mossi da un’alimentazione totalmente elettrica.
La trasformazione
Dopo Jaguar E-Type e Aston Martin DB6, tocca alla Cobra abbracciare la moda del retrofit elettrico. Autore della trasformazione è la stessa AC Cars, che tra il 1961 e il 1967 ha prodotto le scocche e curato l’assemblaggio della vettura progettata da Carrol Shelby per unire potenti V8 americani e agili telai inglesi.
Sui 58 esemplari della Ac Cobra Series 1 Electric il V8 di origine Ford lascia il posto a un più discreto propulsore elettrico, in grado di erogare 308 cavalli, e a una batteria agli ioni di litio da 54 chilowattora, per un’autonomia massima di 240 chilometri.
Il corpo vettura realizzato in fibra di carbonio irrigidisce l’auto e ne mantiene il peso al di sotto dei 1250 chili, mentre sospensioni, freni e sterzo sono stati adeguati agli standard moderni, e soprattutto ai 500 newton metri di coppia offerti dal propulsore elettrico.
Estetica invariata
Al netto di questi interventi tecnici, la Cobra è rimasta del tutto identica al modello originale: estetica ed interni riprendono fedelmente quelli della prima serie, compresi i cerchi a raggi. Per quanto riguarda le prestazioni, l’auto passa da 0 a 100 chilometri orari in 6,7 secondi e tocca una velocità massima di 190 chilometri orari.
Il prezzo base della vettura è di 153mila euro, a cui aggiungere tutte le possibili personalizzazioni tipiche di produzioni semi-artigianali come questa. I 58 esemplari, realizzati su ordinazione, verranno consegnati ai fortunati proprietari a partire da fine 2020.