Da domani 1 agosto 2020 scattano i nuovi incentivi per il settore auto stabiliti dalla legge di conversione (n. 77/2020) del decreto Rilancio (n.34 del 16 maggio 2020). Le novità sono contenute nell'articolo 44 del provvedimento e saranno in vigore fino al prossimo 31 dicembre.
Fino a 10mila euro per un'auto a batteria
Per le auto da 0 a 20 grammi di CO2 a chilometro, in pratica elettriche: l'incentivo arriva a 10mila euro in caso di rottamazione di una vecchia auto fino a Euro 4 compreso, ovvero 6mila euro di sconto in base all'ecobonus già in vigore (legge n. 145/2018) a cui si aggiungono i 2mila euro da parte dello Stato e altrettanti da parte del concessionario. Senza rottamazione l'incentivo è di 6.500 euro (4.500 di ecobonus più 1.000 dello Stato e 1.000 del rivenditore).
Auto da 21 a 60 grammi di CO2 a chilometro, ibride plug-in: con rottamazione di un veicolo fino a Euro 4, si ha diritto a uno sconto di 6.500 euro, ovvero 2.500 di ecobonus già in vigore più 2.000 da parte dello Stato e altrettanti del concessionario stabiliti dalla nuova legge. Senza rottamazione, il risparmio scende a 3.500 euro (1.500 di ecobonus più 2.000 suddivisi tra lo stato e il rivenditore).
Sconto di 3.500 sulle Euro 6
Per le auto tra i 61 e 110 grammi a chilometro di CO2 c'è un'incentivo di 3.500 euro ma occorre rottamare un veicolo vecchio di almeno 10 anni (immatricolato in data anteriore al 1° gennaio 2010, recita la nuova norma): 1.500 euro di bonus statale più 2.000 euro di contributo dal concessionario. Senza rottamazione lo sconto si dimezza: 1.750 euro (750 Euro dello stato e 1.000 del rivenditore).
Ricordiamo che per ottenere il bonus sulle auto ecologiche (elettriche e plug-in) il prezzo di listino del nuovo veicolo non deve superare i 50mila euro, al netto dell'Iva, mentre l'incentivo per le Euro 6 si applica esclusivamente sulle vetture che non costino più di 40mila euro (sempre iva esclusa).
Da sottolineare che anche i nuovi incentivi sulle auto a basse o zero emissioni sono cumulabili a quelli analogamente in vigore a livello regionale o comunale: a Milano, per esempio, chi acquista un'auto elettrica, rottamando la vecchia vettura può arrivate a ottenere uno sconto fino a 19.600 euro:, ovvero 10mila euro di bonus governativi più 9.600 da parte del Comune.
Risorse aggiuntive
La legge di conversione del decreto Rilancio ha confermato, infine, ulteriori risorse per gli ecobonus (quelli su auto elettriche e ibride plug-in) stanziati dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145: 100 milioni di euro in più per il 2020 e 200 milioni di euro per il 2021.
Stando alla legge di conversione del decreto Rilancio, infatti, i super incentivi saranno validi fino alla fine di quest'anno, dopodiché continueranno a essere operativi esclusivamente gli sconti su elettriche e plug-in (con le modalità e importi stabiliti dalla legge 145 del 2018), salvo modifiche dell'ultima ora.