La Fisker Ocean, il suv elettrico della startup americana fondata da Henrik Fisker, potrebbe nascere sulla piattaforma MEB di Volkswagen. Lo comunica l’azienda di Los Angeles, specificando che il colosso tedesco potrebbe fornire anche il pacco batteria.
Un notevole risparmio sui costi
Grazie a un accordo di collaborazione siglato nel 2018 il prototipo della Ocean, presentato a gennaio 2020 al Consumer Electronics Show, sfruttava già la piattaforma MEB, sviluppata da Volkswagen per le sue elettriche di nuova generazione, come la compatta ID.3 e il futuro suv ID.4. Fisker ha fatto sapere che questa soluzione potrebbe rimanere anche sulla vettura di serie, permettendo al costruttore un notevole risparmio sui costi di sviluppo e soprattutto velocizzando il lancio della vettura, attualmente previsto per il 2022.
Volkswagen da parte sua ha più volte affermato di voler aprire ad altri costruttori (la prima è Ford) l'accesso alla sua piattaforma modulare, in modo da ammortizzarne i costi di sviluppo. Una collaborazione che non si limiterebbe alla Ocean, dal momento che dopo il suv elettrico la startup punta a realizzare altri due modelli, basati sempre sulla piattaforma MEB.
I piani futuri
L’azienda californiana sta negoziando con Volkswagen anche la fornitura del pacco batteria per il suo suv, che promette un’autonomia fino a 300 miglia (480 chilometri), la trazione integrale e un prezzo di partenza di 37.499 dollari (poco meno di 33mila euro).
Fisker ha recentemente annunciato un finanziamento di 50 milioni di dollari (44 milioni di euro) da parte del miliardario americano Louis Bacon, oltre all’intenzione di debuttare a Wall Street tramite una fusione con la Spartan Energy Acquisition, una società già quotata in Borsa utilizzata dalla banca di investimento Apollo Management per raccogliere fondi e finanziare progetti in campo energetico.