Stellantis, si chiamerà così il nuovo Gruppo che nascerà dalla fusione di Fca e Psa annunciata lo scorso anno e in via di attuazione.
Un nome derivato dal verbo latino "stello", che significa "essere illuminato di stelle". E che trae ispirazione dall’ambizioso allineamento di marchi automobilistici leggendari e forti culture aziendali, facendo trasparire tutto la spirito di ottimismo nei confronti di un colosso industriale che punta a cambiare il settore automotive e a diventare leader della mobilità futura.
Un logo specifico
Il Gruppo Stellantis verrà identificato anche da un logo specifico presentato a breve, resteranno invece invariati i nomi e gli stemmi delle singole Case che fanno capo ai due costruttori, come Lancia e Alfa Romeo o Citroën e Peugeot, in modo da preservarne l’identità storica.
Maxi dividendo da 5,5 miliardi di euro
Ultimata la fusione, per una quota che dovrebbe essere paritetica (50/50) tra i due partner e che porterà nelle casse della Exor controllata dalla famiglia Agnelli e in quelle degli altri soci Psa un maxi dividendo da 5,5 miliardi di euro, Stellantis sarà il quarto produttore automobilistico al mondo. Con una forza lavoro di 400mila dipendenti, quasi 9 milioni di auto vendute e fatturato vicino ai 180 miliardi di euro l’anno.
Avrà come amministratore delegato Carlos Tavares, attuale numero uno di Psa, e tra i suoi azionisti lo Stato francese che detiene il 12% del pacchetto azionario di Psa.