Il Mudetec, Museo delle Tecnologie di Automobili Lamborghini, riapre le porte ai turisti e agli appassionati di motori, dopo la chiusura forzata a causa dell'emergenza Covid-19. Gli spazi espositivi di Sant'Agata Bolognese sono aperti al pubblico secondo nuove disposizioni, per garantire ai visitatori sicurezza e distanziamento: l'ingresso è previsto solo su prenotazione tutti i giorni dalle 09.30 alle 18.00. Fino a domenica 12 luglio è esposta la principale novità del marchio, la Roadster Sìan.
La collezione
All'interno del museo i visitatori possono poi rivivere anni di storia del marchio Lamborghini, in un percorso che spazia delle vetture pioniere, come 350 GT, Miura ,Countach e LM002 alle più recenti Asterion (concept car ibrida), Centenario, Aventador SVJ.
In esposizione anche le nuove tecnologie applicate ad Huracán e Aventador, come il sistema di aerodinamica attiva ALA, la logica redittiva del sistema LDVI e l'interfaccia utente HMI.
Nuove collaborazioni
La riapertura del Mudetec presenta anche le ultime collaborazioni del marchio: una è rappresentata dal corso "Architecture for Exhibition", progetto sviluppato in partnership con Young Architects Competitions (YAC), accademia di architettura bolognese: i giovani partecipanti avranno l'opportunità di collaborare all'allestimento 2021 del Mudetec con la supervisione di Giuseppe Zampieri, fondatore dell'ufficio di David Chipperfield architects a Milano e il supporto di altri architetti di fama internazionale.