Il debutto della nuova Opel Mokka, crossover anche elettrico del costruttore tedesco del gruppo Psa, porta con sé anche un aggiornamento del logo Opel, il mitico fulmine circondato dal cerchio presente dal 1963 su tutti i modelli del costruttore tedesco. “L'anello che lo circonda è ora più sottile, più delicato, più preciso e più distintivo. Ciò enfatizza ancora di più il fulmine”, dice Mark Adams, responsabile del design Opel.
“Tutti i dettagli sono più nitidi e il raggio è ora molto piccolo. La scritta Opel è integrata nella parte inferiore dell'anello, come una raffinata incisione in un gioiello”. Un cambiamento reso ancora più evidente dal fatto che il nuovo logo viene integrato in quello che Adams chiama “Vizor”, la nuova mascherina frontale che caratterizzerà tutti i modelli Opel dalla Mokka in poi e che si compone di un singolo pezzo contente proiettori e, appunto, logo.
Rinnovato quattro volte in 57 anni
Non è la prima volta che il costruttore tedesco modifica il design del suo logo. In 57 anni il badge ha conosciuto diversi aggiornamenti, precisamente quattro. Se inizialmente aveva una forma piatta, negli anni 2000 ha assunto un aspetto maggiormente tridimensionale, con fulmine ed emblema posizionati più vicini.
Il passaggio graduale all’era elettrica sta cambiato l’aspetto di diversi loghi di costruttori automobilistici: nell’ultimo anno ad esempio Bmw e Volkswagen hanno optato per un design più piatto e monodimensionale dei loro badge, all’insegna della semplificazione.