Dopo oltre 50 anni, l'Aston Martin DB5 torna a far parlare di sé. Dallo storico impianto a Newport Pagnell, Regno Unito, è uscita la “Job 1”, la vettura numero 1 del programma Continuation curato dalla Casa anglosassone.
Si tratta del primo di 25 esemplari realizzati a mano con oltre 4.500 ore di lavoro che riproducono “l'auto più famosa al mondo”, come viene chiamata dai suoi fan per via delle numerose apparizioni sul grande e piccolo schermo a fianco di 007. Il numero non è un caso: fa riferimento ai 25 film finora prodotti con protagonista l'agente segreto.
Fra presente e passato
La DB5, guidata per la prima volta da Sean Connery nel film “Goldfinger” del 1964, rinasce in una nuova versione grazie alla collaborazione con l'esperto di effetti speciali Chris Corbould e la Eon Production, casa di produzione del film di James Bond.
L'auto, come si può vedere nel video pubblicato su Youtube, è stata dotata di una serie di gadget funzionanti come quelli equipaggiati sulle auto di 007: dalle mitragliatrici a scomparsa collocate nei parafanghi al sistema di erogazione del fumo e olio, dalle targhe rotanti anteriori e posteriori allo schermo radar e al telefono integrato nella portiera del conducente.
Sotto il cofano, trova spazio un motore 6 cilindri in linea aspirato 4,0 da 290 cavalli abbinato a un cambio manuale a cinque velocità che, per il dispiacere degli appassionati e dei facoltosi acquirenti, non potrà essere guidato fuori dal vialetto di casa per via della mancanza dell'omologazione su strada. Tutti gli esemplari, già acquistati, verranno consegnati entro la fine del 2020.