I sistemi di guida autonoma non basterebbero a evitare la maggior parte degli incidenti stradali. A sottolinearlo è uno studio dell'Institute Insurance for Highway Safety (Iihs), con sede ad Arlington, in Virginia.
Dopo aver analizzato oltre 5mila casi, i ricercatori hanno affermato che la tecnologia driverless previene solo un sinistro su tre, poiché il resto è causato da errori che le piattaforme di ultima generazione, come i radar, non sono in grado di gestire meglio dell’uomo.
Errori complessi da prevedere
Molti sinistri sono avvenuti per errori complessi, come valutazioni errate, guida troppo veloce o lenta a seconda delle condizioni della strada o per colpa di manovre azzardate, che la guida autonoma non può anticipare. Diversi sono stati anche generati da una combinazione di più sbagli.
Solo nel 2019, gli Stati Uniti d'America contano 36mila morti della strada e, di questi, sempre secondo lo studio, circa 9 incidenti su 10 derivano da una colpa diretta dell'uomo.
"Il nostro obiettivo era dimostrare che se non si affrontano tali problemi, le auto a guida autonoma non offriranno enormi benefici in termini di sicurezza", ha dichiarato Jessica Cicchino, vicepresidente della ricerca Iihs.