Quando la Renault Twingo arrivò sul mercato nel 1993 fu una vera sorpresa. Doveva essere una piccola city car senza troppe pretese, destinata a sostituire la Renault 4 e con costi di sviluppo limitati, ma subito dette l’impressione di andare oltre l’idea originale.
E' stata la prima monovolume di segmento A e già solo per questo tracciava una netta linea tra lei e le rivali. Il suo simpatico design a "ranocchia", opera di Patrick le Quément, conquistò immediatamente il pubblico: gli oltre 2,4 milioni di esemplari venduti nella prima edizione prodotta fino al 2007, dei quali più di 300mila in Italia, ne fecero una best seller della Casa francese.
"La 500 degli anni 90"
La Twingo è stata reinventata fino ad oggi per ben due volte, l’ultima con la collaborazione della Mercedes facendo nascere sullo stesso pianale anche la Smart Forfour. Oggi è diventata perfino elettrica nella versione ZE anche se la prima edizione rimane ancora unica.
Yves Dubreil, capo progetto Renault che ne diresse lo sviluppo, quando la presentò in anteprima al Salone di Parigi del 1992, la descrisse come “la 500 degli anni 90, un’auto piena di soluzioni intelligenti mai viste prima nella categoria”. Le stesse che ancora adesso la rendono un capolavoro irripetibile di ingegneria. Ad esempio il fatto di avere le ruote collocate alle estremità della carrozzeria, oltre alla possibilità di spostare i sedili posteriori, per uno spazio da record nell’abitacolo nonostante i 3,4 metri di lunghezza della carrozzeria.
Fece innamorare anche Mitterrand
Nelle ultime due generazioni la Twingo non ha però mostrato quella stessa originalità che al debutto della vettura convinse addirittura l'allora presidente francese François Mitterrand a volerla provare subito, parcheggiandola poi accanto alle mega ammiraglie di rappresentanza tirate a lucido nel cortile dell’Eliseo.
Una "ranocchia" diventata principessa
Da una "ranocchia", dunque, è nata una principessa che molti rimpiangono. Al punto che la prima Twingo è diventata oggetto di culto per molti collezionisti, come dimostrano anche i numerosi esemplari in vendita nel mercato dell’usato, solo sulla piattaforma di Autoscout ce ne sono al momento più di 1.600. Oltre ad essere protagonista in tanti raduni organizzati da affezionati al modello che si fanno chiamare Twingoman.