Ultimo aggiornamento  30 marzo 2023 10:16

La Spezia, accordo anche con Ncc.

Marina Fanara ·

È un piano studiato appositamente per la mobilità nel dopo emergenza quello lanciato dal Comune della Spezia: 14 interventi per offrire ai cittadini "risposte concrete, razionali, e di rapida attuazione", ci spiega Kristopher Casati, l'assessore alla Mobilità, "pensato nei minimi dettagli per gli spostamenti urbani in questa fase così delicata che richiede il massimo rispetto delle norme di distanziamento sociale e di sicurezza rispondendo al tempo stesso alle esigenze di spostamento del dopo lockdown".

Tutto per la bici

Il primo punto riguarda la ciclopolitana, una rete di ciclabili che attraversano e circondano la città. "Entro il 25 maggio la sua estensione sarà quasi quadruplicata: da 8 a 38 chilometri di percorsi, alcuni in sede propria e altri ricavati sulle normali carreggiate (le cosiddette bike lane realizzate in sede promiscua, col solo ausilio di segnaletica orizzontale e verticale e con velocità limitata ai 30 chilometri orari, ndr). Il secondo intervento è sui percorsi casa-lavoro: il Comune ha già provveduto a inviare un questionario alle aziende del territorio per coinvolgerle in un processo di sensibilizzazione verso i propri dipendenti all'uso di mezzi alternativi all'auto di proprietà per recarsi in sede.

A questo è collegata la terza misura del piano: bike sharing scontato e a lungo termine per i lavoratori che scelgono il bike to work pagando quanto un abbonamento ai bus (circa 30 euro al mese). Sempre a proposito di bici condivisa, entro la fine di maggio verranno sostituite le 100 biciclette in forze al servizio My bike, il bike sharing del Comune (quarto punto in programma) e tutti i nuovi mezzi riporteranno la scritta "kill the covid" a ricordare appunto il momento che stiamo vivendo con tutte le nuove esigenze per la sicurezza.

E non solo: alle aziende che vorranno dotarsi di una flotta propria di bici da far usare al personale verrà concesso uno sconto sul prezzo di listino delle "kill to covid" (si chiama 'Codice sconto' ed è  una specie di acquisto solidale promosso dal Comune).

Bike to work a tutto sconto

Inoltre, chi sceglierà di usare una bici condivisa per andare a lavorare potrà utilizzare il cosiddetto parcheggio virtuale: una procedura semplificata che consente di lasciare il mezzo presso la propria sede di lavoro e la propria abitazione, chiudendo il noleggio per tutto il tempo in cui la bici resterà ferma. Di sosta delle bici parla anche il settimo intervento in cantiere: nuovi cicloparcheggi per i quali il Comune ha emanato un'apposita ordinanza che serve a semplificare la rimozione di biciclette lasciate per lungo tempo in strade e far posto a nuove rastrelliere e nuovi punti per noleggiare le due ruote.

Arrivano i monopattini condivisi

Dalle biciclette ai monopattini elettrici: entro la fine di maggio i cittadini avranno a disposizione 300 nuovi dispositivi in sharing in modalità free floating (si può prendere e lasciare il monopattino anche al di fuori dei posti dedicati) dell'operatore Bit mobility (ha vinto la gara lanciata dal Comune). "Questi dispositivi però potranno circolare solo nelle ciclabili e nelle strade a 30 all'ora e saranno loro interdetta alcune aree pedonali del centro", dice Casati, "è  una questione di sicurezza anche se le norme li equiparato alle biciclette".

Bus a chiamata

Il capitolo 9  prevede una nuova regolamentazione per l'accesso alle ztl riservata agli operatori del trasporto merci: basterà una semplice mail per ottenere il permesso al transito per le consegne in centro.

Per il trasporto pubblico, c'è "la sostituzione della flotta e l'acquisto di filobus grazie ai 38 milioni di euro del governo che ci siamo aggiudicati con il progetto '0187' sulla mobilità sostenibile che prevede anche l'utilizzo di bus ecologici", sottolinea l'assessore. Per una gestione più razionale è stato attivato il nuovo servizio a chiamata: permette di prenotare il mezzo e averlo a disposizione entro un'ora a condizione che a bordo ci sia almeno un altro passeggero. Inoltre, chi possiede un abbonamento ai bus potrà sottoscrivere il bike sharing a prezzi ridotti.

Il Comune sta siglando accordi con gli Ncc (noleggio con conducente): prevedono tariffe calmierate, ovvero 5 euro per una corsa fino a 5 chilometri. L'accordo, con i noleggiatori, ed è l'ultimo punto del nuovo piano urbano di La Spezia, include anche un prezzo scontato riservato alle aziende che useranno gli Ncc al posto dei bus aziendali per i tragitti casa-lavoro dei dipendenti.

"Voglio chiarire che tutte queste misure non intendono criminalizzare la macchina, le auto non spariranno, vogliamo integrare il loro ruolo ad altre modalità a basso impatto", afferma l'assessore Casati, "non a caso stiamo installando 31 nuove colonnine di ricarica elettrica. Ci preme far capire ai nostri cittadini che la mobilità sostenibile fa bene a tutti, che ci sono altri modi per spostarsi anche in questo momento di emergenza. Senza alternative valide e concrete non si possono imporre vincoli all'uso della propria auto in città".  

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