Nissan potrebbe diminuire fortemente la sua presenza in Europa per concentrarsi su altri mercati come Stati Uniti, Cina e Giappone. L’indiscrezione riportata dalla Reuters segnerebbe una svolta importante per il costruttore giapponese e sarebbe parte di un piano strategico di ristrutturazione dell’azienda in crisi dopo l’arresto dell’ex numero uno Carlos Ghosn.
Secondo l’agenzia di stampa, il piano di ristrutturazione dovrebbe essere annunciato il 28 maggio. Una delle fonti avrebbe dichiarato che non si tratterebbe esclusivamente di una strategia di riduzione dei costi, bensì di una razionalizzazione e ridistribuzione delle operazioni generali per orientare nuovamente l’attività del costruttore e tornare a crescere in futuro. La crisi per la pandemia di coronavirus potrebbe aver accelerato un processo decisionale già in corso.
Nissan elettrifica Mitsubishi
La ristrutturazione investirebbe anche i rapporti con gli altri due membri dell’Alleanza, Renault e Mitsubishi. Nissan, pioniere nell'elettrico, seguirà il marchio giapponese nella realizzazione di tecnologie per le vetture ibride plug-in, mentre Renault si occuperà dei veicoli elettrici per il mercato europeo. Nissan potrebbe rimanere in Europa con i suoi modelli di volume come Juke e Qashqai. Prevista inoltre una riduzione della produzione, si passerà dai 7 milioni di automobili all’anno ai 5,5 milioni.
La presenza del costruttore giapponese sul mercato americano, stando sempre alle indiscrezioni sul piano, subirà un aumento grazie a nuovi modelli “più premium” e una forte diminuzione delle vetture dedicate ai noleggi. In Giappone invece verranno lanciate sei nuove auto nei prossimi tre anni, mentre in Cina il piano prevede la realizzazione di vetture più vicine ai gusti dei clienti della Repubblica popolare. Il marchio Venucia, joint venture con Dongfeng, verrà riposizionato in alto.
Nissan ha commentato la notizia ribadendo il suo impegno nel "rafforzare la linea di prodotti in Europa e nel promuovere il business in modo sempre più competitivo. Il nuovo Juke, lanciato lo scorso novembre, è il primo passo del rinnovo della nostra gamma veicoli. Nell’impianto di Sunderland sono già iniziati i lavori per preparare la produzione della prossima generazione di Qashqai. Siamo impegnati nello sviluppo ulteriore della nostra gamma elettrificata, con nuovi prodotti in arrivo".