Keith Haring è nato a Reading in Pennsylvania il 4 maggio 1958, oggi avrebbe compiuto 62 anni: tra le superfici protagoniste dei suoi graffiti con i "vibranti" omini stilizzati anche diverse automobili.
Lo street artist raggiunge il successo giovanissimo, quando si trasferisce a New York, lasciandosi guidare dall'opera di Jean Dubuffet, Pierre Alechinsky, William Burroughs, Brion Gysin e il manifesto di The Art Spirit di Robert Henri.
Già negli anni '80, Haring ottiene riconoscimenti internazionali, partecipa a numerose mostre collettive e inaugura le prime personali.
Nuova forma
Tra provocatori mural o grafiche per magliette, Keith Haring non lasciò in disparte di certo le quattro ruote, delle tele d'eccezione per le sue grafiche.
Usando la vernice o il pennarello disegnava i suoi piccoli umani gesticolanti anche sulle automobili. Le più note sono una Buick Special del 1963, una Land Rover Defender del 1971 Red BMW Z1 del 1991, una SCAF/Mortarini mini Ferrari 33 P-2 del 1962, e un'Honda CBR 1000F Hurricane del 1987.
I graffiti su carrozzeria hanno dato nuova forma alle automobili, da allora delle opere d'arte, in grado di far viaggiare il pubblico con le forme e i colori dell'immaginazione.
Un mondo colorato
Nel 1988 ad Haring è stata diagnosticata l'AIDS. L'artista ha fondato la Keith Haring Foundation nel 1989, con l'obiettivo di finanziare ricerca, informazione e programmi di sensibilizzazione per i più giovani. È morto per le complicazioni della malattia nel 1990. In soli 32 anni è riuscito a lasciare la sua firma, attraverso un'arte commerciale e pervasiva, capace di infiltrarsi nel mondo della moda e del design. Alle sue spalle un universo pop e colorato.