In Italia, in una settimana il prezzo medio della benzina è diminuito di 1,1 centesimi, passando da 1,422 euro a 1,411 al litro. Lo rivela il ministero dello Sviluppo economico, confrontando i dati del 21 aprile a quelli del 13 aprile. Leggero calo anche per il diesel, -0,9 centesimi al litro, da 1,315 euro al litro a 1,306 al litro.
"Prezzi ancora alti"
"È incredibile che con le quotazioni del petrolio ai minimi storici e con un crollo record della domanda, alla quale non riesce a far fronte nemmeno il taglio della produzione deciso dall'Opec, la benzina costi ancora 1,411 euro al litro e il gasolio 1,306 euro. In questi mesi di grave emergenza, il prezzo dei carburanti è sceso troppo poco". Lo afferma in una nota Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.
"Rispetto alla settimana scorsa, su un pieno di 50 litri di carburanti si risparmiano 55 centesimi per la benzina e 45,8 centesimi per il gasolio. È certo un calo, che non corrisponde, però, al crollo del prezzo del petrolio. Insomma, la solita doppia velocità", aggiunge Dona.