LONDRA - Bentley, Rolls-Royce, Aston Martin. Nella collezione delle auto appartenenti alla famiglia reale britannica i nomi sono soprattutto questi. Ma in passato nei garage di Buckingham Palace e delle altre residenze dei Windsor ci sono stati anche altri marchi, come quello - al 100% British - di Humber. Ora alcuni di questi cimeli – raccolti da un collezionista di Hull a partire dagli anni ’60 – vanno all’asta grazie alla Hanson, società specializzata in vendite all'incanto nata nel 2015 dalla passione di Charles Hanson, giovane ex impiegato di Christie’s diventato famoso nel Regno Unito per aver partecipato a molti programmi televisivi dedicati proprio alla ricerca di antichità.
Il 17 aprile – rigorosamente online visto il “lockdown” del Paese a seguito della pandemia da coronavirus – la Hanson di Etvall, piccolo villaggio a sud ovest di Derby, metterà in vendita 16 pezzi marchiati Humber, comprese alcune biciclette.
Pezzi di storia
Pezzo forte dell'appuntamento, ovviamente, le tre storiche vetture appartenute alla famiglia reale. La più recente è una Super Snipe MkIII del 1952, di proprietà della Regina Madre, insieme a una Imperial Landaulette, costruita appositamente nella fabbrica di Coventry per il marito, Re Giorgio VI che l’aveva ordinata alla fine del 1951 ma che morì (il 6 febbraio 1952) prima che gli venisse consegnata.
Il sovrano – il padre di Elisabetta II – aveva una autentica passione per le Humber. La prima l’aveva ricevuta nel 1935 e da allora ne aveva ordinate altre 47 da inviare presso le più importanti ambasciate del Regno Unito nel mondo. La passione per questo marchio venne trasmessa anche al più famoso primo ministro dell’epoca, Sir Winston Churchill, che ne ebbe cinque.
Scandalo a Corte
Ancora più preziosa è la più antica delle tre, una Humber Snipe 80 del 1932, appartenuta al fratello maggiore di Giorgio VI, Re Edoardo VIII e alla sua compagna, l’americana Wally Simpson. L’auto – che era andata persa ed è stata riscoperta dall’attuale proprietario in un fienile del Northamptonshire – aveva la caratteristica di montare finestrini oscurati: un particolare non da poco visto lo scandalo che la relazione tra il sovrano – in carica solo 11 mesi tra il gennaio e il dicembre del 1937 – e la ricca ereditiera statunitense aveva sollevato all’epoca.
Tra le altre vetture in vendita anche una Pullman MkI utilizzata sia per le riprese del film “Una notte con la Regina”, che racconta dei festeggiamenti avvenuti dopo la notizia della conclusione della Seconda Guerra mondiale in Europa l’8 maggio 1945, che della pellicola, ambientata sempre in periodo bellico, “Operazione Crossbow” .
La Hanson conta di ricavare dalla vendita – che avverrà in un unico blocco - una cifra tra le 200mila e le 250mila sterline. Oltre alle auto sono presenti in catalogo un paio di biciclette di inizio XX secolo e altri memorabilia, come un grammofono, delle rare fotografie e anche una lettera autografa del Principe di Galles Carlo alla prima moglie, Lady Diana Spencer.
Dalle 2 alle 4 ruote
La Humber venne fondata nel 1868 a Kingston Upon Hull come azienda produttrice di biciclette. Nel 1898 passò alle moto e due anni dopo alle auto: la sua prima vettura fu una tre ruote. Trasferita l’attività nello stabilimento di Stoke, non lontano da Coventry, la Humber crebbe fino a diventare nel 1913 la seconda più importante Casa automobilistica del Regno Unito dopo la Wolseley.
Acquistata dalla Rootes negli anni ’30, dopo aver partecipato allo sforzo bellico rimase come azienda di nicchia, famosa per l’accuratezza e la ricchezza degli interni, oltre che per l’adozione di sistemi per l’epoca rari anche su auto di lusso, come i freni a disco e il cambio automatico. Nel 1968 l’azienda finì nella mani della Chrysler che ne determinò la definitiva scomparsa nel 1976.