Tesla ha riaperto la fabbrica cinese di Shanghai, mandandola subito a pieno regime con oltre 3mila unità a settimana, e punta a una nuova offensiva sul mercato locale proponendo una inedita versione a lungo raggio della Model 3.
Una risposta alla concorrenza
La vettura, stando a quanto riportato da Bloomberg, è già in produzione e dovrebbe arrivare nelle concessionarie entro questa settimana.
Tesla così risponde alla concorrenza dei nuovi modelli a batteria di altri marchi come Volkswagen e Bmw. E prova a rilanciarsi dopo che il blocco per l’epidemia di coronavirus ha causato negli ultimi due mesi una forte diminuzione delle immatricolazioni in Cina, nonostante il costruttore abbia stabilito nel primo trimestre dell’anno un record globale di consegne di oltre 88mila auto.
Il listino aumenta ma di poco
Rispetto alla attuale versione della Model 3, che ha un’autonomia di 450 chilometri, quella a lungo raggio dovrebbe riuscire a percorrere con una sola carica delle batterie fino a 650 chilometri. Poco differenza nel listino: dagli attuali 323.800 yuan (circa 45.800 dollari) si passerebbe a 350.000 (50.000 dollari), meno gli incentivi locali per i veicoli elettrici.