Toyota e Byd sono pronti a far partire la joint venture annunciata lo scorso 7 novembre per la ricerca e lo sviluppo congiunto di modelli elettrici e batterie al litio da vendere sul mercato cinese.
La società, operativa a partire dal prossimo maggio, avrà sede a Shenzhen nella Repubblica Popolare. Prevede tra le due aziende la stessa quota di capitale al 50% e occuperà 300 dipendenti tra ingegneri e tecnici provenienti da ambedue le aziende.
Fine della rivalità
Si tratta di un importante accordo per entrambi: sia Byd che Toyota ridurranno gli oneri di sviluppo, mettendo fine contemporaneamente alla loro rivalità nei veicoli ibridi sui mercati orientali. I giapponesi avranno pure una nuova presenza sul primo mercato al mondo di veicoli sia tradizionali che elettrificati. "Lavorando insieme sotto lo stesso tetto con Byd, miriamo a sviluppare veicoli a batteria di prestazioni superiori attraverso un'amichevole concorrenza ", ha detto il direttore sviluppo motori Toyota Hirohisa Kishi che dirigerà la joint venture assieme al general manager della azienda cinese Zhao Binggen.
Gli altri accordi
Per Toyota non è il primo accordo con una azienda cinese per portare avanti il processo di elettrificazione. Il costruttore ha già delle joint venture con Faw Group Corporation, con Gac e con Catl per le batterie.