La costruzione del nuovo ponte di Genova va avanti: l'opera rientra in quei cantieri esonerati dallo stop dall'ultimo decreto governativo.
Varata la nuova campata da 100 metri
Il sindaco del capoluogo ligure e commissario straordinario per la ricostruzione del viadotto Polcevera, Marco Bucci, ha annunciato domenica scorsa che è stato messo in quota il terzo impalcato da 100 metri. Sale dunque a 750 metri la lunghezza del nuovo ponte visibile sulle pile a 400 metri d'altezza.
Sicurezza straordinaria in cantiere
"Un altro importante passo avanti è stato compiuto'", ha detto Bucci, "con tutte le garanzie della massima sicurezza per lavoratori e addetti al cantiere: aggiorniamo di continuo i piani operativi di salvaguardia dal contagio, con misure di protezione individuale, distribuzione di disinfettanti, obbligo di rispettare sempre le distanze di sicurezza anche in mensa durante il consumo dei pasti. Un programma di sicurezza straordinario che prevede ovviamente la pulizia e sanificazione degli ambienti di lavoro e di tutti i luoghi comuni oltre alla riduzione del numero di persone a bordo delle navette da e per il cantiere".
Misure ancora più stringenti rispetto a quelle adottate finora per l'emergenza, spiega il Comune di Genova, e che sono state messe a punto con la Asl 3 e sottoscritte da tutte gli operatori coinvolti nel cantiere: consorzio PerGenova, Rina, struttura commissariale per la ricostruzione del viadotto.
Modella Genova contro il virus
"Il mio pensiero va a tutti gli uomini e a tutte le donne che in questi giorni con grande senso di responsabilità e comunità, hanno deciso di proseguire il loro impegno al lavoro nel cantiere", sottolinea il commissario, "il modello Genova è stato preso a esempio anche dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte per la gestione dall'emergenza. Da una parte questa cosa ci rende orgogliosi, dall'altra ci responsabilizza non solo nei confronti della nostra città ma di tutto il Paese".