Il mondo dell'auto reagisce alla difficoltà generale creata dall'epidemia di coronavirus e si mobilita per aiutare medici e sanitari. Le notizie di oggi.
Fiat, Ferrari e Magneti Marelli per i ventilatori
L’emergenza coronavirus si affronta anche mettendo a disposizione delle strutture ospedaliere le apparecchiature necessarie a mantenere in vita i pazienti più gravi, come i respiratori polmonari. In Italia, Fiat Chrysler, Ferrari e Magneti Marelli sono in contatto con Siare Engineering International di Bologna, la più grande azienda italiana che costruisce macchine per la ventilazione, per aumentarne la produzione mettendo a disposizione i loro impianti, a partire da quello Ferrari di Maranello. L'obiettivo è arrivare a produrne 300 alla settimana.
Popmove per i medici romani
La start up Popmove e Ald - specializzata nei servizi di noleggio a lungo termine e flotte - hanno deciso di rispondere a un appello del Comune di Roma e mettere a disposizione delle strutture ospedialiere della capitale più in prima linea nella lotta contro il coronavirus, una flotta di 20 auto, esclusivamente dedicate al personale medico e paramedico.
L’iniziativa nasce da una richiesta dell’Ordine dei medici di Roma di un servizio di car sharing per i lavoratori ospedalieri, penalizzati dallo stop serale dei mezzi pubblici in osservanza al decreto della Presidenza del Consiglio. I veicoli, posizionati nei parcheggi degli ospedali capitolini Spallanzani e Columbus, potranno essere utilizzati dal personale a titolo gratuito. Sulle auto comparirà la scritta “be pop move hero” per omaggiare medici, operatori sanitari e infermieri, che in questo momento così difficile si adoperano senza sosta per il bene di tutta la collettività.
Trump promette aiuti a Detroit
Parlando ai governatori degli Stati degli Usa, Donald Trump non ha escluso che il governo di Washington possa intervenire "con qualche d'aiuto" a sostegno dell'industria automobilistica americana - indotto compreso - alle prese con la diffusione dell'epidemia di coronavirus che ha di fatto fermato la produzione in tutto il Paese. "Stiamo tenendo il settore automobilistico sotto controllo" ha detto Trump.
Tesla capitola e chiude Fremont
A partire dal 23 marzo, Tesla sospende le attività – tranne quelle necessarie a garantire la sicurezza dell’impianto e la continuità nell’erogazione di servizi – nella fabbrica di Fremont, California a seguito del "lockdown" ordinato dal governatore Newsom. A confermarlo una nota del costruttore che parla della necessità di “seguire le indicazioni di sicurezza” delle autorità locali e statali. Lo stesso giorno si ferma anche lo stabilimento di Buffalo che produce pannelli solari. Non è specificata una data di riapertura.
Volvo si ferma fino al 14 aprile
Dopo lo stabilimento di Gent in Belgio – chiuso fino al 5 aprile, Volvo ha deciso di fermare la produzione sia nell’impianto in Svezia che in quello negli Usa. Entrambi rimarranno quindi inattivi a partire dal 26 marzo fino al 14 aprile. Inizialmente il marchio svedese aveva annunciato che questi due siti sarebbero rimasti aperti e che – nonostante le crescenti preoccupazioni internazionali – stavano lavorando a pieno ritmo.
Ford, 37 miliardi di liquidità
Con l'obiettivo di preservare le proprie risorse durante l'emergenza Covid-19, Ford ha deciso di sospendere il pagamento della cedola da 2,5 miliardi di dollari (0,15 dollari ad azione) deciso all’inizio di febbraio 2020.
Grazie a questa mossa e al ritiro di due linee di credito pre esistenti, il costruttore di Detroit potrà contare a fine trimestre su una liquidità di 37 miliardi di dollari che le permettono di affrontare con relativa maggiore serenità l’emergenza coronavirus.
Sport: ferme anche F2 E F3
La FIA – Federazione internazionale dell’Automobile – ha fatto sapere che, a seguito del rinvio a data da destinarsi dei Gran Premi di Olanda, Spagna e Montecarlo (rispettivamente previsti per il 4, il 10 e il 29 maggio) anche tutte e attività in pista della Formula 2 e della Formula 3, previste in concomitanza con le gare di F1, sono sospese. Cancellati al momento anche i test per le serie minori previsti per fine aprile a Barcellona e negli ultimi giorni di maggio Budapest.
Rinviato l'Historic Minardi Day
Gli organizzatori dell’Historic Minardi Day, l’evento dedicato alle auto d'epoca da pista e da strada che si svolge annualmente presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, hanno annunciato che l’edizione 2020, prevista per il week end tra il 24 e il 26 aprile, è stata spostata a data da destinarsi. “La macchina è comunque pronta” hanno fatto sapere dal quartier generale emiliano.