Il coronavirus si è diffuso rapidamente anche negli Stati Uniti. La Casa Bianca ha esortato le persone a limitare le uscite e ha chiesto la chiusura di bar, ristoranti e altri luoghi in cui sono stati riscontrati contagi. E per limitare la diffusione del Covid-19, Uber ha iniziato a sospendere il proprio servizio di trasporto privato condiviso negli Stati Uniti e in Canada.
Stop annunciato
L'opzione che consentiva di prenotare viaggi a prezzi più bassi condividendo l'auto con un massimo di tre passeggeri a bordo è stata quindi disattivata. Un portavoce dell'azienda ha anche affermato che simili decisioni prese al di fuori degli Stati Uniti e del Canada saranno valutate in seguito.
Rimangono, invece, disponibili e regolari le consegne di alimenti con Uber Eats.
Nei prossimi giorni, gli utenti di Uber vedranno anche un messaggio che ricorda loro di "viaggiare solo quando necessario". Ai guidatori era già stato chiesto espressamente di lavarsi le mani prima e dopo una corsa, chiedere ai clienti di sedersi dietro e di tirare giù il finestrino per facilitare il ricambio d'aria e prevenire il contagio.