Ormai è ufficiale: le patenti e le revisioni in scadenza in questo periodo di emergenza coronavirus sono prorogate, le prime fino al 15 giugno (come documento di identità 31 agosto), le seconde fino al 31 ottobre. Lo ha stabilito il decreto Cura Italia (n. 18/2020) varato dal governo e ormai entrato definitivamente in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (n. 70/2020).
Patente salva fino al 15 giugno
In dettaglio, per quanto riguarda la validità della patente, al ministero Infrastrutture e trasporti ci dicono che segue quanto stabilito dall'art. 104 in materia di carta d'identità (la patente infatti è anche un documento di riconoscimento) stabilendo che tali documenti "scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto" restano validi appunto fino al 15 giugno per quanto riguarda l'autorizzazione alla guida.
Revisione: c'è tempo fino al 31 ottobre
Passiamo alla revisione: se è in scadenza e si sarebbe dovuto portare l'auto in officina per la nuova verifica proprio in questi mesi, si può continuare a utilizzare il veicolo fino al 31 ottobre prossimo senza incorrere in alcuna sanzione.
L'articolo 92 del decreto, comma 4, recita che: "In considerazione dello stato d'emergenza nazionale, è autorizzata fino al 31 ottobre 2020 la circolazione dei veicoli da sottoporre a visita e prova entro il 31 luglio 2020". Ricordiamo che la maggior parte delle officine autorizzate hanno sospeso le attività proprio per il contenimento del coronavirus.