Uber riprende i test di guida autonoma in California dopo l’interruzione, tre anni fa, a causa di un incidente a Tempe, in Arizona, costato la vita ad una donna investita da uno dei suoi veicoli e in seguito al quale il National Transportation Safety Board ha emesso un duro atto di accusa nei confronti della azienda.
Le prove solo nella West Side della città
Due Uber Volvo XC90 a guida autonoma viaggeranno per le strade di San Francisco a partire da martedì prossimo, lasciate però libere di marciare in modo automatico nel solo distretto di Richmond, nella West Side meno affollata della città, fuori dal quale dovranno essere gestite manualmente dai conducenti della azienda.
Software migliorato
Il via libera alla ripresa dei test è stato dato il 5 febbraio dal Dipartimento dei veicoli a motore della California. Dopo il drammatico incidente di novembre Uber ha migliorato l'addestramento dei tecnici a bordo delle sue auto che devono vigilare e intervenire tempestivamente in caso di comportamento anomalo e rischioso di queste. Ha affermato poi di aver aumentato la sicurezza con un sistema di telecamere che rileva un operatore distratto, oltre ad aver introdotto miglioramenti del software per il rilevamento e il monitoraggio di pedoni e ciclisti.