Il 9 marzo 1964, la prima Mustang, una convertibile Wimbledon White con un motore V8, esce dalla catena di montaggio Ford a Dearborn, nel Michigan. Un mese dopo fa il suo debutto mondiale alla Fiera mondiale di Flushing Meadows, a New York.
Realizzata sullo stesso pianale della Falcon, uscita nel 1960, la prima generazione dell'auto americana ottiene un successo immediato. Merito del design sportivo e accattivante e di una serie di caratteristiche che la renderanno famosa in tutto il mondo. Al lancio venne presentata in tre unità a sei cilindri: 2.8 da 106 cavalli, 4.2 da 166 cavalli e un 4.7 da 213 cavalli. Oggi, la Mustang nº 1 è esposta presso l'Henry Ford Museum di Dearborn.
Dal giorno del debutto, in occasione di alcuni anniversari, la Casa americana ha prodotto una serie di edizioni speciali della “pony sportiva” più famosa al mondo.
Omaggio sportivo
A vent'anni dall'esordio (1984), viene prodotta la prima versione speciale: la GT350. In fabbrica si lavora al modello per soli 35 giorni producendo in totale 5.261 unità. La GT350, ispirata alla sportiva voluta da Carroll Shelby vincitrice di numerosi eventi motoristici, è stata prodotta interamente dalla Ford senza la partecipazione della Shelby American.
Il modello del 1984 non è riuscito a far breccia nel cuore degli appassionati proprio per la distanza con il modello di riferimento. La GT350 originale, rilasciata per la prima volta nel 1965, fu costruita appositamente per le prestazioni in pista e presentava un motore modificato che produceva più di 300 cavalli, a differenza dei 145 dell'edizione speciale. I tratti distintivi di questa edizione sono gli interni rosso scuro, i badge speciali e le strisce per i paraurti.
Nel 1999, per i trentacinque anni, in previsione di una restyling del modello, è stata lanciata la 35th Anniversary Limited Edition GT. Le novità della serie: cofani e palette laterali unici e griglia a nido d'ape.
Una Mustang per Lee Iacocca
Bisogna aspettare i quarantacinque anni per vedere un'edizione limitata di successo. Per l'occasione, la Casa di Detroit ha dedicato un'auto speciale a Lee Iacocca, il manager che ha curato il lancio di molti modelli Ford, fra cui proprio la Mustang. Gli interventi estetici riguardano il frontale e il tetto che scende spiovente nella parte posteriore. Le personalizzazioni maggiori si trovano nell'abitacolo sul volante in pelle fregiato del logo “I” (dall'iniziale di Iacocca).
La meccanica dell'auto è stata curata dalla divisione Ford Racing che ha provveduto alle modifiche sul sistema di raffreddamento, al telaio e a un compressore che fa schizzare la potenza del motore V8 fino a 400 cavalli. Una vettura speciale prodotta in sole 45 unità.
50 Year Limited Edition
Ford festeggia il mezzo secolo di vita del “cavallo selvaggio” con un'altra versione speciale: si chiama “50 Year Limited Edition” ed è stata prodotta in soli 1.964 esemplari, numero a ricordare l’anno in cui fu introdotta sul mercato, e disponibile nelle tinte Kona Blue o Wimbledon White, la stessa scelta per la prima versione uscita dalla catena di montaggio.
Cinque anni dopo arriva la Mustang55, la prima progettata per il mercato europeo. Disponibile nelle versioni fastback e cabrio è basata sul potente V8 da 5,0 litri in grado di erogare fino a 450 cavalli. Gli esterni sono personalizzati con strisce laterali distintive, badge e spoiler posteriore.
Fra quattro anni la pony sportiva spegnerà sessanta candeline. Lo farà in elettrico? Si accettano scommesse.