Ridurre traffico e inquinamento e rendere i trasporti più rapidi ed efficienti. Sono questi gli obiettivi del programma Smarter Italy lanciato dal ministero per lo Sviluppo economico (Mise) e Agenzia pubblica per l'Italia digitale (Agid).
Si tratta di un progetto sperimentale per la ricerca e lo sviluppo di soluzioni per la mobilità intelligente in ambito urbano che coinvolge 11 Comuni: Bari, Cagliari, Catania, Genova, L'Aquila, Matera, Milano, Modena, Prato, Roma e Torino. Conclusa la fase di confronto con le realtà interessate, ora Mise e Agid si apprestano a lanciare una consultazione di mercato per una gara d'appalto sulla smart mobility, la prima del suo genere.
Una chiamata alle imprese
Lo scopo è individuare gli operatori in grado di offrire soluzioni innovative nel campo di ricerca e sviluppo di nuove iniziative che migliorino i trasporti e la logistica nelle città. Alla gara potranno partecipare tutte le realtà imprenditoriali, comprese start up e centri ricerca.
La consultazione di mercato sarà indetta entro marzo 2020 e si svilupperà su quattro macro aree: soluzioni intelligenti di mobilità per le zone a domanda debole e meno densamente popolate, proposte per migliorare la distribuzione urbana delle merci, progetti mirati a centri storici e borghi e infine strumenti in grado di monitorare e prevedere flussi di traffico di cose e persone.
Ogni Comune interessato potrà scegliere più di una soluzione nell'ambito delle quattro macro aree definite e contribuire con risorse proprie alla sperimentazione.