40 anni dopo la nascita della prima Audi Quattro, la Casa di Ingolstadt ripensa la trazione integrale applicandola ad un veicolo elettrico: il suv e-tron che, assieme alla sua versione con carrozzeria più filante Sportback, viene ora declinato in una versione ad alte prestazioni “S”.
Uno schema inedito
E-tron S ed e-tron Sportback S - che per ora rimangono dei prototipi - condividono lo stesso innovativo schema a tre motori elettrici, per una potenza massima complessiva di 370 chilowatt (503 cavalli) e 973 newtonmetri di coppia. Numeri che consentono alle vetture di accelerare da 0 a 100 chilometri orari in 4,5 secondi per una velocità massima (autolimitata) di 210 chilometri orari.
Le versioni S del suv a batteria Audi saranno le prime vetture dotate di tre motori ad essere prodotte in serie. L’unità posta sull’asse anteriore può erogare fino a 150 chilowatt (203 cavalli), mentre al posteriore troviamo due unità più piccole, che complessivamente possono produrre fino a 264 chilowatt di potenza (358 cavalli).
In pista può far divertire
Ciascuno dei due motori montati al retrotreno invia la potenza direttamente ad una ruota, di conseguenza non c’è bisogno di un differenziale meccanico posteriore. L’auto fa a meno anche del differenziale centrale, sostituito da un software di torque vectoring, che è in grado di riconoscere quando la vettura (che normalmente è spinta dalle ruote posteriori) è su un fondo a scarsa aderenza o necessita di ulteriore spinta e attiva anche il propulsore montato all’avantreno.
Il risultato è un suv che in pista può sfoderare una dinamica di guida tutt’altro che noiosa. Posizionando il controllo di stabilità nella modalità più permissiva “Sport” e selezionando la modalità di guida “Dynamic”, l’auto è in grado di esibirsi in vistosi sovrasterzi e traversi degni di un’auto sportiva, pur mantenendo un buon livello di controllo e prevedibilità grazie all’intervento della trazione integrale.