Il Gran Premio d’Australia di Formula 1 si terrà regolarmente. Ad annunciarlo è l’amministratore delegato dell’ente organizzatore, Andrew Westacott, che ha messo a tacere le voci circa possibili limitazioni causate dall’epidemia di coronavirus.
Tutto come da programma
“Tutti quanti ci stiamo preparando per il 25esimo Gran Premio di Formula 1 a Melbourne”, ha dichiarato Westacott. “Il trasporto di merci e personale avverrà nei prossimi giorni, in linea con quanto preventivato nel programma iniziale. Continuiamo a monitorare la situazione e ci stiamo coordinando con le agenzie sanitarie e le relative organizzazioni governative per affrontare la questione relativa al coronavirus. In questa fase non vi è alcuna indicazione circa ulteriori divieti di viaggio. Le squadre arriveranno qui come al solito. Non vediamo l’ora di aprire le porte ai team e al pubblico”.
Salta la MotoGp in Qatar
Il Gp d’Australia, appuntamento inaugurale della stagione 2020 è previsto nel fine settimana del 12-15 marzo. Sembra scongiurata, almeno per ora, la sorte toccata al Gran Premio di Shanghai, posticipato a data da destinarsi per ragioni sanitarie, e al Gp del Qatar di MotoGp, in programma l’8 marzo, cancellato perché inconciliabile con le norme emanate del governo qatariota per arginare l’epidemia.
Prima di entrare nell’emirato, infatti, i cittadini italiani e giapponesi, o che provengono da uno dei due Paesi colpiti in maniera drastica dal virus (che costituiscono la maggior parte del Circus) devono essere sottoposti a un periodo obbligatorio di quarantena di 14 giorni. Le gare di Moto2 e Moto3, invece, si svolgeranno regolarmente in quanto i team erano già sul posto per i test precampionato.
I timori
Se provvedimenti simili venissero applicati anche in Australia, dove nelle ultime ore sono stati confermati i primi due casi di coronavirus, questo comporterebbe l’esclusione di circa il 40% del personale tra team (Ferrari, Alpha Tauri e Alfa Romeo sarebbe messe fuori gioco), fornitori (Pirelli anzitutto) e tecnici (come quelli dei motori Honda).