I servizi delle navette autonome di EasyMile – società francese con sede a Tolosa - sono stati momentaneamente sospesi dalla National Highway Traffic Safety Administration (Nhtsa) in 10 stati degli Stati Uniti.
La decisione è stata presa a seguito di un incidente avvenuto a bordo di uno degli shuttle senza conducente a Columbus, Ohio. Il mezzo stava procedendo a una velocità di circa 11,4 chilometri orari quando, a seguito di una frenata di emergenza, un passeggero è scivolato dal sedile. Tuttavia le dinamiche restano ancora poco chiare.
Spiega EasyMile
In attesa di una revisione più approfondita da parte delle autorità competenti, l'azienda francese scrive in una nota pubblicata sul proprio sito: “Le nostre navette possono arrestarsi improvvisamente quando rilevano un'emergenza, in quanto rispettano rigidi protocolli di sicurezza. La salvaguardia di chi usufruisce dei mezzi è fondamentale per noi. Per questo motivo a bordo di ogni veicolo è presente un operatore specializzato che ha accesso ai comandi di guida”.
La flotta di Columbus
Il servizio di navette senza conducente EasyMile nella cittadina dell'Ohio - inaugurato agli inizi di febbraio - si chiama “Linden Leap” (dal nome del quartiere dove si svolgono i test).
La flotta, sviluppata in collaborazione con l'azienda Smart Columbus, è costituita da due veicoli in grado di ospitare fino a 12 passeggeri e che circolano lungo un percorso di 5 chilometri con quattro fermate intermedie. La velocità massima è di 40 chilometri orari. Le navette sono gratuite e attive dalle 6 alle 20 di ogni giorno. Il servizio è previsto per un periodo “pilota” di un anno.