Volkswagen porta al Geneva International Motor Show (5-15 marzo) l’ottava generazione della Golf GTI. A 45 anni di distanza dal debutto della prima edizione, la versione sportiva della best seller di Wolfsburg rimane fedele alla tradizione. Cambia rispetto alle sorelle di gamma anzitutto nella linea, dove fa la differenza soprattutto nella parte frontale con la griglia del radiatore illuminata e i 5 Led a forma di X integrati nei paraurti a modo di fendinebbia.
A caratterizzare gli interni sono invece equipaggiamenti come sedili sportivi con poggiatesta integrato e rivestimenti in grigio e rosso.
Un 2.0 litri benzina da 245 cavalli
Sotto al cofano la nuova Golf GTI prevede un benzina 2.0 TSI turbo da 245 cavalli e 370 newtonmetri di coppia, collegato alle ruote anteriori tramite un cambio a doppia frizione Dsg a sette rapporti e in grado di toccare i 250 chilometri orari (autolimitati) di velocità massima.
Anche diesel e ibrida plug-in
Accanto alla “ottava” Golf GTI, Volkswagen porta in anteprima al Salone di Ginevra anche le nuove edizioni dalla Golf GTD e GTE. La prima equipaggiata con una un 2.0 turbodiesel da 200 cavalli e 400 newtonmetri. La seconda spinta da un sistema ibrido plug-in che associa a un 1.4 TSI benzina un nuovo motore elettrico più potente rispetto a quello adottato sul precedente modello, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 13 chilowattora che adesso garantisce un’autonomia in solo elettrico più estesa fino a circa 60 chilometri.