La seconda stagione di "Formula 1: Drive to Survive", il programma che racconta il mondo delle corse e i suoi protagonisti dall'interno, verrà lanciata su Netflix dal 28 febbraio a pochi giorni dal previsto debutto della nuova stagione che dovrebbe iniziare a metà marzo con l'appuntamento australiano sul circuito di Melbourne.
La docu-serie ha debuttato con successo sulla piattaforma di streaming nel 2019, contribuendo ad allargare la platea di quanti si appassionano all'automobilismo sportivo. Per questa stagione anche i top team del campionato mondiale, Ferrari e Mercedes hanno aperto le porte alla produzione.
Tra i protagonisti
La prima puntata della nuova edizione ci porta nel box di McLaren, uno dei team che l'anno scorso ha conosciuto una buona stagione, con risultati sufficientemente positivi e chiudendo il campionato costruttori al quarto posto. Dopo quattro campionati con rari piazzamenti, infatti, i piloti del team - lo spagnolo Carlos Sainz e l'inglese Lando Norris - hanno nel 2019 ottenuto prestazioni migliori.
Il primo è arrivato sesto nella classifica complessiva del mondiale, alle spalle dei 5 "imprendibili" drivers di Mercedes, Ferrari e di Max Verstappen su Red Bull. Norris - 11esimo in graduatoria - è stato nominato Rookie of the Year (esordiente dell'anno).
Tutto vero
I due sono andati d'amore e d'accordo per tutta la stagione, tcome dimostrano anche i video diffusi sui social: "Sì, ma noi non recitiamo mica - ha dichiarato Sainz - siamo noi stessi sempre, anche in 'Drive to Survive'".
"Partecipare alla serie' - ha continuato il pilota di Madrid - in certi momenti è stata dura. Pressione, concentrazione per tante ore e al tempo stesso avere telecamere e microfoni puntati addosso è difficile. Nei fine settimana di gara c'è tensione, si discute. Ma non si tratta di recitare. E meno male, perché se lo avessimo fatto sarebbe uscita la peggior serie di Netflix di sempre".
"Il nostro affiatamento è genuino - conferma Norris - anche se non ci conoscevamo per niente prima dell'inizio della stagione".
Come va a finire
Il pilota spagnolo è entusiasta di rivedersi nella serie di prossima uscita: "Mi fa vivere la F1 in modo ancora più divertente. Tutto è enfatizzato. C'è molta suspense. Credo che chiunque, guardando la serie, si senta parte dell'evento. E persino io resto lì incantato: mi viene voglia di vedere come va a finire".
Per quanto riguarda le prospettive future in pista Sainz parla chiaro: "Non possiamo restare al 2019, dobbiamo progredire. Non avremo l'auto per vincere, ma dovremo fare un altro passo avanti e migliorare come squadra".