Nello stabilimento di Bruxelles, Audi decide di interrompere per alcuni giorni la produzione della elettrica e-tron. Questa volta non c'entra il coronavirus. I problemi sono dovuti alla mancanza di fornitura di batterie da parte di LG Chem, ridotta già negli scorsi mesi.
Non si sa con esattezza quanto Audi dovrà attendere per ricominciare: "per pochi giorni", rispondono dal quartier generale di Ingolstadt.
Dallo stabilimento polacco vicino Wroclaw, LG Chem è (in questo caso, sarebbe) in grado di fornire batterie per 300mila auto elettriche all'anno, merito anche dell'investimento di quasi 1,4 miliardi di euro che l'azienda chimica ha stanziato negli ultimi mesi.
E le altre?
La crescita della produzione di auto elettriche sembra essere più lenta del previsto. E Audi non è l'unica a fare i conti con il tempo: anche Mercedes ha in comune lo stesso problema e pare che abbia rallentato la produzione dell'EQC, ma da Stoccarda smentiscono tagli della produzione. Stessa sorte per Jaguar e la sua I-Pace che utilizza le batterie con celle a sacchetto di LG Chem. La Casa inglese sta valutando seriamente di porre uno stop al processo.
Un problema che non riguarda Ford: per la Mustang Mach E ci sono le batterie dello stabilimento messicano e la produzione prosegue.