Non chiamatelo più Salone di Ginevra, ma Geneva International Motor Show. Con l’edizione 2020 in calendario dal 5 al 15 marzo, il vecchio nome va definitivamente in pensione per lasciare spazio all’acronimo Gims e dare al salone anche quell’etichetta internazionale che merita in questa novantesima edizione della rassegna che annuncia 90 anteprime mondiali ed europee con la Fiat, uno dei tre marchi sempre presenti con Renault e Bentley, che ha prenotato spazi importanti.
Come racconta Maurice Turrettini, presidente del Gims, non è un periodo semplice per i Motor show e le Case automobilistiche alle prese anche con il coronavirus che sta paralizzando il primo mercato mondiale, ma Ginevra ci sarà regolarmente ed anzi rilancia con la grande novità di una pista coperta di 450 metri al Padiglione 7 dove tutti (dopo prenotazione via app) potranno provare una vettura elettrica, Porsche Taycan inclusa. “Dai sondaggi svolti con regolarità tra i visitatori è emerso che quasi il 95% degli intervistati non ha mai guidato un’auto elettrica e allora abbiamo pensato di offrire questa opportunità dando la possibilità di provare tra i 48 modelli a disposizione anche altri modelli a propulsione alternativa come gas o idrogeno”, ha detto Turrettini.
Obiettivo informazione
A proposito, anche la app scaricabile per Android e iOS è completamente rinnovata perché uno degli obiettivi del Gims è quello di non vivere solo due i giorni all’anno ma di informare gli oltre 450 mila utenti già registrati su tutti i temi della mobilità. Tramite l'applicazione e sul sito è possibile acquistare il biglietto d’ingresso a prezzo scontato di 16 franchi svizzeri, 15 euro (il prezzo del biglietto intero è di 21 franchi - 19,75 euro).
“Ormai il pubblico non viene più al Motor Show solo per vedere. Ha bisogno di toccare, sentire e provare - racconta Olivier Rihs direttore generale - per questo oltre alla pista abbiano previsto incontri pubblici con manager e piloti in quello che chiamiamo il Vip Day in programma il 4 marzo”. Il pubblico avrà modo di interagire anche nella mostra "Crossing the Future" dedicata alla Mille Miglia un vero viaggio nel tempo e nella storia della mobilità legata alla vita della più famosa competizione italiana, nata come gara di velocità e oggi diventata di regolarità. Sarà uno spazio interattivo che permetterà al visitatore di attraversare 90 anni di storia.
Sguardo sul futuro
Il futuro sarà invece in mostra nella sezione Gims Tech dove diverse start up presenteranno la loro visione della mobilità e anche qui sarà possibile testare di tutto tra monopattini e pattini elettrici oltre al triciclo postale Made in Svizzera da Kyburz.
Gli organizzatori assicurano il massimo della sicurezza sanitaria nonostante la presenza di espositori cinesi. “La differenza con un salone come quello di Barcellona della telefonia e’ che i nostri espositori sono per la maggior parte europei e anche i rappresentati cinesi che verranno sono già in Europa da tempo”. Ci sono 63 giornalisti cinesi accreditati, ma oggi nessuno può dire se verranno o no. Ci sono state tante defezioni tra le case, indipendenti dal coronavirus. Il motivo è semplicemente economico e molte case oggi scelgono di pubblicizzare le loro novità con altri mezzi. Il Gims prova a rinnovarsi ogni anno per restare vivo e attrarre nuovi investitori e nuovi visitatori.
I debutti
Tra le curiosità, la prima volta di Vega, una super car in arrivo dallo Sri Lanka. Tra i debutti più attesi quello di una proposta speciale di Pininfarina per festeggiare i suoi 90 anni.