Fiat Chrysler Automobiles ha deciso di sospendere "temporaneamente" le sue operazioni nello stabilimento di assemblaggio in Serbia a Kragujevac, dove produce la 500 L, a causa della mancanza di forniture dalla Cina, principalmente parti elettroniche, in seguito allo scoppio dell’epidemia del coronavirus.
La decisione ancora da confermare
Lo notizia era stata anticipata da Bloomberg e poi confermata da un portavoce Fca, secondo cui la produzione riprenderà il mese prossimo. Lo scorso 6 febbraio, il gruppo era stato il primo ad annunciare che avrebbe potuto chiudere temporaneamente per un periodo di 2-4 settimane un impianto europeo se la situazione fosse peggiorata.
Anche gli altri costruttori studiano soluzioni
L'emergenza riguarda molti costruttori, la maggior parte dei quali sono stati costretti a chiudere le loro fabbriche in Cina per un tempo lungo. Con reazioni diverse: Suzuki, per esempio, sta prendendo in considerazione di rifornirsi di componenti al di fuori della Cina.