L’epidemia di coronavirus ha colpito duramente il mercato dell’auto in Cina. Secondo le prime stime della Caam (China Association of Automobile Manufacturers), l’associazione cinese dei costruttori, le vendite a gennaio sono diminuite del 18% fino a 1,61 milioni di unità.
Il calo più intenso dal 2012
Il dato rappresenta il calo mensile più ampio da gennaio 2012. A generare questa drastica diminuzione hanno concorso le festività per il Capodanno lunare, che nel 2019 sono iniziate prima dello scorso anno, ma soprattutto l’esplosione dell’infezione di coronavirus. Colpiti in maniera ancora più intensa i Nev (New energy vehicles), ovvero le vetture elettriche o ibride plug in, che sono diminuite del 54,4%.
Secondo l’associazione, una parte fisiologica della contrazione è stata provocata dall'inizio delle vacanze, durante le quali i consumatori sono meno propensi a fare acquisti. In un secondo momento, con il diffondersi dell’epidemia, i governi locali hanno emanato direttive volte a limitare gli spostamenti nei luoghi pubblici, andando a incidere sulle vendite nelle ultime due settimane del mese, periodo di solito più favorevole per le concessionarie.
Posticipata la ripresa delle attività
“L’epidemia colpirà duramente la produzione di automobili nel breve periodo e alcune tra le realtà più piccole del settore potrebbero anche collassare. Prevediamo che migliaia di aziende risentiranno sempre più della scarsità di manodopera e materie prime” ha affermato Chen Shihua, portavoce dell’associazione.
Nella provincia dello Hubei, uno dei principali distretti manifatturieri della Cina nonché epicentro del virus, numerosi costruttori, tra cui Dongfeng, Honda, Renault e Peugeot hanno deciso di posticipare il riavvio della produzione dopo le feste a causa delle difficoltà di approvvigionamento.
Amplificato il trend negativo
Gli ultimi sviluppi hanno amplificato un trend generale già negativo: con gennaio si tratta della 19esima diminuzione consecutiva su base mensile. Nel 2019 il mercato cinese ha perso complessivamente l’8,2%, mentre le vendite dei Nev sono diminuite del 4% (con dicembre, settimo calo mensile consecutivo). La stessa Caam per il 2020 ha previsto una riduzione del 2% nelle vendite di veicoli.