Ultimo aggiornamento  29 marzo 2023 19:11

Toyota, il richiamo delle corse.

Angelo Berchicci ·

Kiichiro Toyoda, il fondatore della Toyota Motor Corporation, riteneva le gare “una parte indispensabile del lavoro”. “Ci sono aspetti della progettazione di un'auto – aggiungeva l’imprenditore – che emergono solo in un ambiente estremo come quello delle competizioni”.

Settant’anni dopo, il nipote Akio - che oggi ha in mano le redini del gruppo - non si è discostato da questa visione. Il costruttore giapponese continua ad essere fortemente impegnato nel motorsport, come dimostra la lunga lista di competizioni a cui la Casa parteciperà nel 2020, compresi alcuni tra i più importanti campionati al mondo.

Endurance e Rally come bandiere

Attraverso il suo dipartimento sportivo Gazoo Racing, la Casa ha rinnovato gli ormai tradizionali impegni nella Dakar, che ha vinto nel 2019 con la Toyota Hilux guidata da Nasser Al-Attiyah (mentre quest'anno si è dovuta accontentare della seconda posizione) e nel campionato mondiale rally (Wrc), dove sempre nel 2019 ha ottenuto il titolo piloti con Ott Tanak al volante della Yaris.

Confermata anche la presenza nel campionato del mondo Endurance (Wec), in cui lo scorso anno si è aggiudicata sia il titolo piloti che quello costruttori, oltre ad aver vinto per la seconda volta consecutiva la 24 Ore di Le Mans con Fernando Alonso, Sebastien Buemi e Kazuki Nakajima.

Il team Toyota Gazoo Racing ha già fatto sapere che intende rimanere nel mondiale anche dopo il cambio di regolamento del prossimo anno. A partire dalla stagione 2020/2021, infatti, la vittoriosa TS050 Hybrid verrà sostituita da una nuova vettura, attualmente in fase di sviluppo, che correrà nella nuova categoria di punta, quella delle Le Mans Hypercar.

Presenza di rilievo in Giappone

La presenza di Toyota è rilevante anche nelle competizioni di casa. Il costruttore è impegnato nel Super GT, il campionato granturismo giapponese, nella cui classe regina, la GT500, tornerà a schierare la Supra dopo quindici anni. Sono già sei i team privati ad aver adottato tale vettura, che riceveranno assistenza dalla Gazoo Racing.

Impegno diretto invece per quanto riguarda il campionato giapponese rally, in cui gareggia con una Vitz (l’equivalente della nostra Yaris) in versione GRMN. La Casa ha scelto tutti gli ingegneri e i meccanici della squadra tra i suoi dipendenti, in modo da trasferire più know-how possibile sulle vetture stradali.

Attenzione ai team privati

Notevole poi l’importanza data alle corse clienti. Anche nel 2020 proseguirà l’assistenza alle Lexus Rc F di categoria GT3, impiegate da squadre private all’interno di diverse competizioni in Europa, Asia e Stati Uniti. Oltre a questa vettura sarà presto disponibile anche una Supra omologata secondo le specifiche GT4, che farà il suo debutto nei campionati granturismo tedeschi, britannici e francesi.

Toyota è ormai una presenza fissa (quattordici edizioni consecutive) in una delle gare più dure al mondo: la 24 Ore del Nurburgring. Il costruttore schiererà una Lexus Lc iscritta nella classe Sp-pro, in cui ha trionfato negli ultimi due anni.

Novità anche per le vetture stradali

Per quanto riguarda le vetture stradali, infine, Toyota ha da poco presentato la nuova Gr Yaris che andrà ad affiancare la Gr Supra e la GT86. Quest'ultima sarà presto sostituita da una nuova vettura denominata Gr86, sviluppata come la precedente assieme a Subaru, che promette di essere più potente e meglio rifinita, senza tuttavia perdere le sue doti dinamiche da sportiva di razza.  

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