All’estero le aziende per la micromobilità elettrica si rafforzano vedendo un business crescente, mentre in Italia c’è ancora incertezza legislativa sui monopattini elettrici e sul loro utilizzo. Bird Rides, produttore americano di monopattini a batteria, ha annunciato l’acquisto della tedesca Circ, uno dei leader nel panorama della micromobilità europea.
L’azienda statunitense con sede a Santa Monica in California è anche alla ricerca di nuovi investitori. Solo dopo tre mesi aver annunciato l'investimento iniziale di 275 milioni di dollari, guidato da Cdpq (Caisse de dépôt et placement du Québec) e Sequoia Capital, Bird ha dichiarato di voler raggiungere quota 350 milioni da utilizzare nello sviluppo dei veicoli e sostenere piani di espansione europei.
La strategia
Insieme a Circ, Bird ora vuole puntare a semplificare la gestione dei programmi di micromobilità, aumentare l'affidabilità del servizio dei mezzi sostenibili fra cui monopattini e scooter elettrici e provare a insidiare Lime, attualmente numero uno in Europa nei servizi di sharing del settore.
In Italia
Bird è attiva in oltre 100 città americane, europee e del Medio oriente: in Italia è presente a Verona, a Rimini e a Torino (stesse città dove opera anche Lime), mentre Circ è sbarcata qualche settimana fa nel capoluogo piemontese con una flotta di 500 monopattini elettrici
Il mercato italiano è di conquista per queste società, anche se da noi regna ancora incertezza sulla legislazione che regola l’uso dei monopattini elettrici. Bird e Circ puntano adesso a inserirsi nel parco circolante di Milano in concorrenza ad altri operatori del settore come Dott, Hive, Lime e Tier. Tutti insieme hanno chiesto al sindaco Giuseppe Sala un tavolo di confronto per valutare una revisione del numero massimo di licenze autorizzate, finora limitate a 2.250.